Venezia, derattizzazioni a Cannaregio dopo l’allarme degli esercenti

Stamattina il sopralluogo dei tecnici di Veritas: sono state installate cinque  trappole nei punti più colpiti, l’intervento durerà sei settimane

Maria Ducoli
I cartelli affissi da Veritas
I cartelli affissi da Veritas

Lunedì mattina all’insegna della derattizzazione, a Cannaregio. Dopo le segnalazioni e le lamentele degli esercenti della zona compresa tra le Guglie e fondamenta Cannaregio, dove i topi sono aumentati probabilmente a causa dei lavori in corso per il rialzo delle rive, i tecnici di Veritas sono intervenuti per arginare il fenomeno.

Sono state, così, installate cinque trappole nelle zone maggiormente interessate dalle pantegane.

 

I plateatici accanto ai cantieri in corso in fondamenta
I plateatici accanto ai cantieri in corso in fondamenta

L’intervento durerà sei settimane, con un monitoraggio costante da parte degli operai di Veritas. L’azienda, comunque, invita sia i cittadini che le attività produttive a segnalare quando ci sono problemi di questo tipo, a maggior ragione in zone interessate dai cantieri, dove lo smottamento della terra spesso provoca un aumento della presenza dei ratti. A sollevare il caso, la scorsa settimana, alcuni esercenti, tra cui Tommaso Sichero, titolare del ristorante La Palazzina, ai piedi del ponte delle Guglie. Aveva definito quella con i topi una «vera e propria battaglia», con derattizzazioni costanti, ogni due o tre mesi, intensificate durante il periodo estivo.

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