Litiga con la compagna e gli trovano la droga
I carabinieri sono arrivati per un diverbio ma poi hanno trovato 80 grammi di cocaina. Arrestato

MIRANO. Litiga con la compagna, intervengono i carabinieri e gli trovano una notevole partita di cocaina purissima nascosta in casa. È la paradossale vicenda accaduta a T.B, 34 anni di Ballò di Mirano che lunedì sera è finito in manette.
L’uomo stava litigando con la sua compagna, una lite furibonda, udita ovunque e che ha costretto i vicini di casa a far intervenire i carabinieri.
I residenti infatti hanno sentito delle urla provenire dall’appartamento accanto e impauriti hanno subito avvisato il 112.

Ma all’arrivo della pattuglia dei militari dell’Arma per quella che pareva una normalissima lite in famiglia, il diverbio ormai stava degenerando e la donna, presa dalla rabbia e dalla foga, si è tradita facendo capire alle forze dell’ordine che in casa c’era della droga.
L’uomo si è disperato, la donna è diventata tutta rossa, ma i militari non si sono fatti intenerire. Dopo avere avvertito il comando hanno chiamato rinforzi. Al loro arrivo sono partite subito le operazioni di controllo da parte degli uomini in divisa, che hanno condotto all’arresto dell’uomo.
Il trentaquattrenne è stato trovato in casa con ottanta grammi di cocaina di tipo particolarmente puro e cinquanta di mannitolo, un lassativo per bambini molto piccoli che nelle mani sbagliate diventa una sostanza usata per tagliare la coca, che reagisce come la cocaina e ne confonde il grado di purezza.
Quando i militari hanno scoperto la presenza delle sostanze stupefacenti all’interno dell’abitazione, il trentaquattrenne non ha esitato, né ha opposto resistenza. Non ha potuto fare altro che ammettere le proprie colpe e assumersi tutta la responsabilità, sollevando così la compagna da ogni guaio con la giustizia. È stato quindi preso, arrestato e portato in carcere.
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