Villa Antonini all’asta per 724 mila euro

MOGLIANO. Villa Antonini con piscina, chiesetta, campo da tennis e parco a prezzo di saldo: un anno fa era stimata in 905 mila euro, quest’oggi sarà all’asta al quinto piano del tribunale di Treviso (stanza 509, ore 12) per la modica, si fa per dire, cifra di 724 mila euro. Un anno dopo la bella, e blindatissima, villa del tycoon moglianese Mario Levorato, si può acquistare con uno sconto del 20%, pari a 181 mila euro. La prima asta relativa a questo immobile, legata al fallimento dell’azienda Rosso Veneziano, risale al 28 febbraio dell’anno scorso e andò deserta.

Ora gli eventuali investitori potranno sfruttare il notevole ribasso per accaparrarsi uno dei rari gioielli architettonici a due passi dal centro moglianese. Villa Antonini, al civico 71 di via Vanzo, accessibile da un ponticello privato con sbarra sul fiume Zero, è accreditata dai ricercatori storici come sede delle salmerie militari, durante la prima Guerra Mondiale, quando Mogliano fu sede della Terza Armata. Attualmente ospita, nelle sue diverse articolazioni architettoniche diversi studi professionali e agenzie.

Quello in vendita è il lotto principale: la villa, che si estende su una superficie di 600 metri quadrati e un grande parco da 13mila metri quadrati. Il valore iniziale, stando alla perizia tecnica del tribunale, sarebbe di 961mila euro, ai quali vanno detratti 55mila euro di spese per sanare gli abusi edilizi riscontrati: piscina, campo da tennis e annesso garage non risulterebbero infatti conformi con il rilascio della autorizzazioni.

Echi della grandeur moglianese: il fallimento di Rosso Veneziano è riconducibile allo sfumato affare di un centro moda nell’area Spz, con debiti per 18 milioni di euro. (m.ma.)