Droga nascosta sotto le foglie, sequestrati 400 grammi di stupefacente al Lido
I controlli della polizia locale con l’unità cinofila hanno permesso di scoprire numerosi depositi improvvisati lungo le strade del litorale. Tolte dalla circolazione circa mille dosi di cocaina

Prosegue l’attività della polizia locale contro il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti sull’isola del Lido di Venezia. Nelle ultime settimane, l’unità cinofila antidroga, permanentemente distaccata nella sezione lidense, ha portato a termine numerosi sequestri in diverse aree strategiche: lungomare Marconi, gran viale Santa Maria Elisabetta, via Lepanto e i dintorni delle spiagge centrali.
Complessivamente sono stati sequestrati circa 400 grammi di stupefacenti, in particolare cocaina e hashish. Dai soli 200 grammi di cocaina rinvenuti sarebbe stato possibile ricavare fino a mille dosi. La droga era abilmente occultata sottoterra, nascosta all’interno di vasetti di vetro sigillati e coperti da diversi strati di foglie cadute, a conferma di come quei depositi fossero di fatto dei punti di riferimento stabili per gli spacciatori della zona.
In vista della stagione estiva, le operazioni di prevenzione e contrasto allo spaccio verranno ulteriormente intensificate, grazie anche al prezioso supporto del cane antidroga Warus e al costante presidio del territorio da parte della Locale. «La lotta alla diffusione degli stupefacenti rappresenta una priorità assoluta per la nostra amministrazione, in coordinamento con le altre forze dell'ordine», dichiara l’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce, «I sequestri al Lido confermano l’efficacia del presidio capillare del territorio e il valore dell’unità cinofila, che continuerà ad operare con forza soprattutto nei mesi estivi, a tutela della sicurezza dei cittadini e dei turisti. Vogliamo un Lido vivibile, sicuro e libero da traffici illegali».
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