Veritas, consegnate 2.700 chiavi A scuola di differenziata in piazza

Il prossimo weekend chiamata per 3.500 cittadini avvisati con una lettera della Municipalizzata In centro a Chirignago i cittadini vanno a lezione dai tecnici. Pronti i 500 nuovi cassonetti

di Mitia Chiarin

CHIRIGNAGO

Oltre 2.700 chiavette già consegnat, nelle due prime tornate, e altri 3.700 utenti di Veritas invitati il prossimo fine settimana a ritirarle sempre in piazza San Giorgio a Chirignago. Procede spedita al ritmo di 3 chiavette su 4 già consegnate la campagna di Veritas per attivare il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nella Municipalità di Zelarino e Chirignago. Domenica scorsa 1.266 persone sono andate in piazza San Giorgio a Chirignago a ritirare la chiavetta, mostrando la lettera di invito spedita a casa dalla Municipalizzata, e poi hanno partecipato a mini lezioni di educazione al conferimento dei rifiuti. Il prossimo weekend toccherà agli ultimi 3.700. Secondo i dati diffusi da Veritas sono già state consegnate 2763 chiavette, il 77,6 per cento degli utenti registrati dal servizio di raccolta rifiuti. Nel frattempo si stanno sistemando i nuovi cassonetti con apertura con chiave personale. Usarli è semplice: si inserisce la chiavetta verde nell’apposita fessura e si attende il segnale di apertura dello sportellino che consente di inserire nel cassonetto un sacchetto di massimo venti litri. Poi si spinge la leva per richiudere il cassonetto e si riprende la chiave. Il sistema è stato pensato per evitare che residenti in altri Comuni vengono nel territorio di Chirignago, Gazzera e Zelarino a lasciare rifiuti. Le calotte con chiave personale sono posizionate sui cassonetti per il rifiuto secco e in quelli per le ramaglie. Non cambia il sistema di conferimento per le campane di carta e vetro. Veritas per questa inziativa, che verrà estesa a tutto il Comune di Venezia gradualmente, ha voluto anche fare informazione tra i cittadini. Addetti di Veritas in piazza San Giorgio insegnano ai cittadini il corretto conferimento dei rifiuti per evitare sanzioni che possono arrivare a 167 euro. Ai scopre così che nei bidoni della carta non si devono mettere i cartoni della pizza sporchi o la carta plastificata mentre nelle campane del vetro possono entrare plastica e lattine, polistirolo ma non la ceramica e i bicchieri di vetro. Nei cassonetti verde scuro della raccolta organica non bisogna assolutamente buttare pannolini di bambini o assorbenti femminili, imballaggi e confezioni mentre sono riciclabili anche i fiori recisi e la terra dei vasi di casa o le lettiere dei piccoli animali domestici. Nel rifiuto secco non vanno buttate le confezioni in tetrapak che vanno invece inseriti nelle campane della carta. La spiegazione direttamentre ai cittadini che vanno a ritirare le chiavette consente a Veritas di avere un dialogo con i cittadini con l’obiettivo di portare la raccolta differenziata in città al 65 per centro il 2012. E un primo passo è quello della nuova raccolta con chiave, che toglie la possibilità ai furbi che arrivano da altri Comuni di gettare rifiuti che poi finiscono con il pagare i cittadini veneziani.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia