Una classe in più al «Bruno»

Il liceo scientifico cresce, gli altri istituti pareggiano
Il liceo scientifico Giordano Bruno: una prima in più
Il liceo scientifico Giordano Bruno: una prima in più
 C'è una «campagna acquisti» anche per le scuole ed è alle ultime battute, ancora pochi giorni e si saprà come andranno le cose nel prossimo anno scolastico 2011/2012. I dati ufficiali delle iscrizioni arriveranno ai primi di aprile. Nel frattempo, le scuole si preparano a fare i conti con nuovi indirizzi, nuove classi e con i tagli ministeriali. Abbiamo raccolto le impressioni dei dirigenti scolastici. Il
Turistico «Gritti»
alla Bissuola prevede un numero di classi pari a quello attuale, ma con l'aggiunta di un nuovo indirizzo. Dice la preside Patrizia Voltolina: «Dal prossimo anno avremo in più il corso di Relazioni internazionali e, attraverso quello, manterremo un numero di classi simile a quello di quest'anno. Di certo saremo più precisi all'inizio di aprile quando arriveranno i dati ufficiali e avremo anche il conto dei nuovi studenti spostati dai diversi distretti per il raggiungimento del numero». Il dirigente scolastico Orio Marzaro, per il
Mozzoni
e il
Foscari-Massari
, sparsi in punti diversi della città, si allinea con le previsioni di Voltolina, sottolineando come il numero di prime classi non sia destinato a cambiare nel prossimo anno scolastico. Barbara Bertin, dirigente scolastico del
Luzzatti-Gramsci
, che ha la sede centrale alla Gazzera, deve affrontare lo stesso problema: «Purtroppo per il professionale i numeri sono in flessione e abbiamo calcolato di perdere una classe, ma la recuperiamo con il nuovo indirizzo di Trasporti e logistica. Rimarranno invariati, invece, gli altri indirizzi di Meccanica e odontotecnica e Tecnica commerciale».  Non cambia la situazione per il
liceo classico Franchetti
in corso del Popolo e per uno dei licei scientifici, il
Morin
con sede alla Gazzera. Roberto Gaudio, dirigente scolastico del
Liceo classico
, prevede lo stesso numero di quarte ginnasio: «Ne avevamo sei quest'anno e contiamo di avere lo stesso numero per il 2011/2012; quindi una situazione sostanzialmente invariata». «Avremo anche noi lo stesso numero di prime - dice Valter Rosato, dirigente del Morin - e non ci saranno quindi sostanziali variazioni, forse rischiamo di perdere due classi terze anche se a fronte di un numero inferiore di bocciati. Aspettiamo comunque i dati ufficiali». L'unico a sorridere è l'altro liceo scientifico di Mestre, il
Giordano Bruno
: «Dal prossimo anno avremo una prima in più - dice con orgoglio Paola Franzoso dirigente del liceo - a fronte delle otto attuali il numero salirà a nove, con circa 225 alunni ad oggi iscritti». Si tratta per ora di previsioni che aspettano conferma ufficiale: gli istituti attendono dai distretti scolastici le cifre relative alle preiscrizioni. La speranza è che nonostante i tagli del ministero non si assista anche a un calo delle classi.

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