Tanti turisti, calano le scorte L’Avis: «Donate il sangue»

PORTOGRUARO. Sensibile e fisiologico calo delle donazioni, l'Avis cittadina attraverso il suo presidente, Silvia Tonasso, rivolge un appello affinchè si inverta la tendenza nei giorni di “emergenza”...

PORTOGRUARO. Sensibile e fisiologico calo delle donazioni, l'Avis cittadina attraverso il suo presidente, Silvia Tonasso, rivolge un appello affinchè si inverta la tendenza nei giorni di “emergenza” legata al picco di presenze sulle spiagge. L'aumento della popolazione turistica sulle spiagge del mandamento portogruarese, Bibione e Caorle in particolare, inducono gli stessi avisini a tenere alta la guardia. «Per favore, andate in ospedale a donare sangue. Paradossalmente», continua Tonasso, «con la presenza di numerosi turisti provenienti da tutta Europa e anche dall'Italia corrisponde un calo di donazioni proprio nel momento in cui potrebbero aumentare all'improvviso le richieste di sangue e plasma. Aumenta infatti la probabilità di malori o incidenti. Con il normale flusso di donazioni, purtroppo, la situazione diventa difficilmente gestibile». Quella del calo delle donazioni in un periodo nel quale si registra un picco delle richieste non è purtroppo una novità. Anche Floriano Florean, il precedente presidente della sezione Avis di Portogruaro, lanciava appelli pubblici in questo period. L'impressione è che il Veneto orientale, ancora una volta, non sia preparato a gestire eventuali emergenze legate a queste specifiche richieste. (r.p.)

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