Villa Fini a Dolo, dieci anni dopo il tornado: le riprese con il drone
A dieci anni dal devastante tornado che colpì la Riviera del Brenta, Villa Fini a Dolo è ancora ridotta a un cumulo di macerie. Nonostante le rassicurazioni dell'epoca da parte del presidente del Veneto, Luca Zaia, che aveva promesso la ricostruzione della storica villa nello stesso punto, nulla è stato fatto. Nel frattempo, i proprietari dell'immobile, la famiglia Piva, hanno tentato più volte di vendere l'area, senza successo. «Nel corso degli anni si sono fatti avanti diversi potenziali acquirenti — spiega Antonio Piva, portavoce della proprietà — ma purtroppo nessuna trattativa si è mai conclusa positivamente». Un confronto con le istituzioni locali, in particolare con il Comune e la Soprintendenza, è comunque avvenuto. «Da parte loro c'è stata la disponibilità a semplificare le procedure burocratiche legate ai vincoli paesaggistici, se dovesse arrivare un progetto serio di recupero e valorizzazione dell'area», precisa Piva. L'area in questione comprende 12.000 metri quadrati di terreno a giardino, 4.000 metri quadrati edificabili e una volumetria complessiva di 15.000 metri cubi, spazio sufficiente per realizzare strutture come uffici o servizi di pubblica utilità, ad esempio una casa di riposo. Resta ora da capire se, dopo anni di stallo, qualcuno sarà disposto a investire per restituire dignità e funzione a un'area tanto simbolica quanto dimenticata. Testo Alessandro Abbadir, video Pòrcile
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