Sbaglia il bus per la Sme anziano finisce a Villorba

Jesolo. L’uomo voleva farsi aiutare a montare un ventilatore appena comprato Trovato piangente e disorientato seduto sotto il sole a un semaforo a Carità
SAN DONA' DI P. - DINO TOMMASELLA - COLUCCI - SME
SAN DONA' DI P. - DINO TOMMASELLA - COLUCCI - SME

JESOLO. Lo hanno trovato agli agenti della polizia locale di Villorba, nel primissimo pomeriggio di martedì, sotto la canicola del sole di Caronte. Era seduto al semaforo del centro di Carità e piangeva, senza più alcun orientamento, in preda allo sconforto e al gran caldo. In mano una borsa con il ventilatore che non riusciva a montare e che avrebbe voluto riportare alla Sme di San Donà. Ma dal punto vendita di elettrodomestici era distante almeno una cinquantina di chilometri.Perso tra le corriere, le linee, le strade che non si conoscono e che diventano un dedalo. Protagonista dell’avventura, con un lieto fine, è un uomo di 83 anni di Jesolo Paese, “salvato” dagli agenti del comandante Riccardo Sutto e riconsegnato ai familiari.

Nei giorni scorsi l’anziano, complice la colonnina di mercurio ben oltre la media, aveva deciso di acquistare un ventilatore. Per questo si era recato alla Sme di San Donà, che da Jesolo Paese dista pochi chilometri, con ogni probabilità muovendosi in corriera. Ma quando, una volta rientrato, aveva provato a montare il ventilatore, qualcosa è andato storto. L’anziano non era riuscito a mettere in funzione l’elettrodomestico e martedì mattina ha deciso di riportarlo in negozio per chiedere aiuto.

A questo punto il percorso seguito dall’ottantatreenne si perde. Potrebbe aver sbagliato corriera, o potrebbe non essere sceso a San Donà per andare alla Sme. Ciò che pare ormai assodato è che abbia proseguito il viaggio fino alla stazione delle corriere di Treviso. Già in preda alla confusione, l’anziano avrà chiesto indicazioni per andare alla Sme. Ma quale Sme? Per i trevigiani, il punto vendita della catena più vicino è quello a Susegana. Con ogni probabilità, dunque, l’anziano è stato indirizzato sul bus della linea che percorre la Pontebbana, verso Conegliano e che ferma davanti al negozio. All’altezza di Carità, tuttavia, l’ottantatreenne si sarà reso conto di essere in luoghi non conosciuti, certamente non a San Donà. È sceso dalla corriera e per lui è stato il panico. A vederlo piangere al semaforo è stato un cittadino che ha subito chiamato la polizia locale.

L’anziano era in stato confusionale, accaldato, ed è stato necessario del tempo prima che gli agenti riuscissero a capire il perché si trovasse proprio a Carità e soprattutto da dove arrivava. Con pochi elementi in mano, sono stati contattati gli agenti di Jesolo. È partita la caccia ai parenti che alla fine sono stati trovati. L’anziano con il suo ventilatore è stato portato in stazione delle corriere a Treviso e affidato all’autista del bus per Jesolo.

Rubina Bon

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia