Poesia nel nome di Gloria e Marco

Il Parco della Poesia di Riese Pio X, nel Trevigiano, dedica un percorso poetico nel nome dei due ragazzi. Domani la presentazione, alla presenza dei genitori.
I due ragazzi morti nel rogo di Londra
I due ragazzi morti nel rogo di Londra

Rogo di Londra, Gloria e Marco dall'Italia in Uk per trovare lavoro

VENEZIA. Il Parco della Poesia di Riese Pio X, nel Trevigiano, viene dedicato a Gloria e Marco, vittime dell'incendio della Grenfell Tower di Londra. Domani, 4 ottobre, alle 20.45 nella sala  comunale di Riese Pio X si svolgerà l’evento dedicato alle due giovani vittime, voluto dall’Amministrazione Comunale e gestito dall’Associazione Culturale "Ostrega!". Si tratta di un percorso poetico allestito all’interno del Parco della Poesia "Andrea Zanzotto" di Riese Pio X, in provincia di Treviso. Il nuovo percorso, a cura di Massimo Parolini, poeta riesino, residente a Trento, si intitolerà “Resta, umano, con noi” e sarà dedicato alla poesia italiana di memoria civile e, in particolare, alla memoria di Gloria Trevisan e Marco Gottardi, i due giovani morti a giugno nell’incendio di Londra.

Il parco di Riese Pio X
Il parco di Riese Pio X

«La Torre di Londra era insicura e l’Italia fa scappare i giovani»

Dall’introduzione al percorso del curatore, si legge: "L’ingiustizia sociale, il razzismo, i profughi, la violenza mafiosa, il vuoto dei massmedia, la precarietà del lavoro e dei rapporti umani, la violenza di genere, la crisi dei valori etici e civili, sono i temi di maggiore attenzione da parte di alcuni poeti – anche giovani - che mirano a smuovere le coscienze e ad opporsi al dilagante menefreghismo individuale che inaridisce le anime e le consegna all’insicurezza, all’ansia, alla paura. Bene comune, uguaglianza sociale, cittadinanza attiva, ascolto –pur problematico e non ingenuo- dell’altro, del diverso, del marginale e disagiato, critica sociale, archivio di memoria di eventi e soggetti  di rilevanza collettiva, devono a nostro avviso tornare ad attraversare il dire poetico, luogo esperienziale e magmatico del linguaggio e del pensiero. In tale direzione abbiamo inteso dedicare il percorso del Parco letterario Andrea Zanzotto alla memoria civile che dalla Grande guerra, attraversando la Seconda guerra mondiale e la Resistenza, la Shoah, la Liberazione ed Hiroshima, i disastri ambientali, le mafie e la strategia stragista del terrore degli anni Settanta e Ottanta, giunge fine alla guerra nella ex-Jugoslavia e al dramma attuali dei profughi.  Ma questo parco vuole anche custodire la memoria recente di due giovani della nostra terra veneta che dal fuoco londinese sono tornati a risvegliare col loro sorriso luminoso un paesaggio che ha bisogno di diradare le nebbie e rinvigorire la fiducia nel futuro della propria gente: Gloria Trevisan di Camposampiero e Marco Gottardi di San Stino di Livenza. A loro e al loro ritorno a casa dedichiamo l’intero percorso poetico sulla Memoria civile.".

A San Stino l'ultimo saluto a Marco, morto nel rogo di Londra


Presenterà il curatore Massimo Parolini accompagnato dalla fisarmonica di Claudio Cecchetto. Seguirà la presentazione de “La via cava”, raccolta di poesie dello stesso curatore, edita da Lietocolle.

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Il feretro di Marco Gottardi esce dalla chiesa


L’ingresso è libero e gratuito. I genitori dei due ragazzi saranno in sala.

 

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