Parigi-Venezia, viaggio da incubo treno con 834 minuti di ritardo

L’Euronotte 221 della Thello che doveva arrivare a Venezia Santa Lucia, alla fine a Milano centrale è stato soppresso dopo aver accumulato la bellezza di 834 minuti di ritardo, praticamente 14 ore. E tra i viaggiatori diretti in laguna c’è chi ha impiegato complessivamente 27 ore per arrivare.
Ancora una storia di vacanze rovinate. Il treno della compagnia ferroviaria che svolge il servizio da Venezia a Parigi con vagoni letto è stata protagonista di un disservizio di cui hanno fatto le spese quasi cinquecento viaggiatori, per lo più turisti. Il treno era partito venerdì attorno alle 19.15 da Parigi, direzione Venezia Santa Lucia. Poi il guasto all’altezza di Dole e la notte passata nelle campagne francesi in attesa di un locomotore e il trasferimento fino a Digione per la ripresa del viaggio. Ingenti i ritardi. I passeggeri hanno creato un gruppo su Facebook perché sul treno in panne sono nate amicizie e si è anche deciso di lavorare, tutti assieme, per ottenere un risarcimento. C’è chi mostra il foglio vidimato sabato a Milano che accerta il fortissimo ritardo. Ci sono turisti che per arrivare a Venezia hanno dovuto prendere altri treni. E i loro racconti sono fatti di solidarietà dimostrata dagli albergatori veneziani che li attendevano, visto che avevano prenotato una stanza già sabato.
«Al nostro arrivo a Venezia la bella sorpresa; in hotel hanno aggiornato la nostra camera a una suite senza alcun costo», racconta una turista francese, «Sono felice di aver incontrato persone così gentili in una situazione altrimenti non così carina». Un altro viaggiatore italiano racconta: «Finalmente a casa, in Abruzzo, dopo una notte a Roma e 42 ore di viaggio». Un gruppo di ragazzi e ragazze raccontano nel gruppo l’arrivo a Venezia dopo 27 ore di viaggio. Una signora veronese parla di 27 ore per andare da Parigi a Verona. «Una vergogna», dice. Siti di informazione francesi hanno raccontato la disavventura del treno 221 segnalando anche le scuse di personale della direzione operativa di Thello. «Siamo spiacenti per questo problema e siamo pronti a rimborsare completamente i biglietti a causa del ritardo. Le nostre squadre hanno accompagnato i passeggeri, aprendo la nostra tavola calda gratuitamente», dice al sito Bienpublic.com un dirigente della società privata di trasporti. Ma tra i passeggeri, in queste ore, si valuta la possibilità di richiedere un risarcimento di gruppo. —
M.Ch.
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