Nuovo Piano di Recupero per l’area “Sirma-Boschetto”

marghera. La Giunta Comunale ha approvato la nuova “Variante al Piano di Recupero di iniziativa pubblica” per l’area Sirma-Boschetto, di proprietà del Comune che le ha cedute alla controllata Veritas spa, che si trova in via della Meccanica a Marghera, dove sorgeva l’ex Sirma, la fabbrica di refrattari industriali che servivano per i due vicini stabilimenti di proprietà della Fiat, l’Italiana Vetri e Cristalli e la Società Italiana Coke, finita nelle mani dell’imprenditore veneto Stefano Gavioli che l’ha portata al fallimento.

Il “Piano di Recupero” approvato dalla Giunta «conferma le superfici edificabili già previste nell’area dal piano di recupero originario che ha previsto nella parte attualmente non urbanizzata (ad est di via dell’Elettronica) nuovi lotti edificatori ed una serie di opere di urbanizzazione necessarie all’insediamento delle future attività produttive; ha previsto nella parte attualmente non urbanizzata (ad est di via dell’Elettronica) nuovi lotti edificatori ed una serie di opere di urbanizzazione necessarie all’insediamento delle future attività produttive».

La delibera introduce modifiche al Piano di urbanizzazione vigente che prevedono: «il mantenimento del parcheggio ad uso pubblico esistente posto a Nord dell’area; l’eliminazione del previsto parcheggio di progetto vista la mancata realizzazione della nuova linea ferroviaria ; la trasformazione in area edificabile del lotto liberato dal parcheggio di progetto previsto; il ridisegno della viabilità nell'area Ovest e della fascia di rispetto per ottimizzare gli ingressi ai lotti di nuova realizzazione.

E ancora: l’assestamento dei lotti non ancora edificati e della viabilità Est-Ovest; e, infine, la ricalibratura delle opere di urbanizzazione di progetto». I lotti edificabili coprono una superficie complessiva di 75 ettari, dei quali 33 già assegnati in diritto di superficie alle ditte esistenti, 4 ettari ancora da assegnare e altri 37 a nuove aree di progetto da realizzare. E’ inoltre previsto «il mantenimento delle aree destinate a parcheggio già esistenti a nord e a sud e una nuova viabilità di progetto per l’accessibilità ai lotti di nuova edificazione. La delibera approvata dalla Giunta comunale non comporta «nessun impegno di spesa né diminuzione di entrata». —

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