Mostra sui progetti e un volantinaggio durante la Biennale

Nel corso dell’incontro di ieri è stato espresso da più parti il desiderio di rendere l’area più vicina possibile alla città, sottolineando la disponibilità di ridiscuterne in occasione della sagra di S. Antonio a metà giugno. Per la Biennale è invece previsto un volantinaggio in diverse lingue, mentre il 6 maggio gli studenti che dalla stazione andranno in palestra all’Arsenale faranno una marcia pacifica per il polo sportivo. La mostra sui progetti di riqualificazione dell’area è stata realizzata grazie alla collaborazione tra il liceo Artistico a indirizzo Architettura del complesso Marco Polo (con le docenti Paola Bruscagnin e Pierluisa Casadio) e il Benedetti Tommaseo (con la docente Elisabetta Xausa) che ha la scuola che si affaccia proprio sui gasometri. I cinque ragazzi che espongono (Marco Rizzi, Arianna Missaglia, Leonardo Silvera, Gaia Savian ed Eugenia Vincenti) hanno progettato cinque diversi usi dello spazio, immaginando di realizzare una Casa della Memoria. Presenti all’incontro anche Furio Visentin e Giovanni di Giorgio di Generazione 90, Marco Scurati e Massimiliano Smerghetto dell’associazione Olivolo e padre Gabriele dei Frati di San Francesco della Vigna. (v.m.)