Mogliano, causa incidente e fugge

Ferite tre persone, l’uomo si costituisce un’ora dopo. Aveva bevuto troppo

MOGLIANO.

Schianto in via Zermanesa lunedì sera: automobilista manda all'ospedale tre persone e scappa. Erano incastrati tra le lamiere, due dei tre passeggeri del Mercedes Vito coinvolti nell'incidente. L'altro era stato sbalzato di parecchi metri, nel giardino della casa vicina, oltre una siepe alta due metri. A guidare la Passat che, stando alla ricostruzione dei carabinieri di Mogliano, ha causato questo spaventoso incidente c'era un commerciante moglianese di 47 anni, A.L, che ad un controllo successivo è risultato avere un livello di 2,27 gr/l e che, sul momento, ha preferito dileguarsi, tornandosene a casa senza offrire soccorso. L'incidente è avvenuto nella frazione di Zerman, all'altezza dell'incrocio tra via della Canonica e la Zermanesa. Il pirata avrebbe travolto il furgoncino spedendolo direttamente nel fosso completamente capovolto e facendo volare fuori uno dei passeggeri. Ad avere la peggio, e ad essere trasportato immediatamente al pronto soccorso dal Suem, è stato il conducente: Denis Gregianin, 44 anni. Per lui la prognosi è di 40 giorni con fratture alle vertebre e al bacino.

È andata un po' meglio alla moglie Sara Franzoia, impiegata di 42 anni ed Aurelio Nallai, operaio di 29 anni. I militari durante i rilievi di rito, hanno rinvenuto una targa a poca distanza da luogo dell'incidente. Per il commerciante moglianese la fuga sarebbe durata certamente poco. Agli inquirenti sarebbero bastate poche ore per rintracciare il proprietario del veicolo. L'uomo, forse anche convinto dalla moglie, ha deciso quindi di ritornare sul luogo dell'incidente, dopo circa un'ora, per evitare il probabile arresto.

I carabinieri hanno subito effettuato l'alcoltest, che ha evidenziato un valore che superava di oltre quattro volte il limite consentito. Immediata è stata la confisca del veicolo e la denuncia all'autorità giudiziaria, sia per guida in stato di ebbrezza che per omissione di soccorso, cui si aggiungerà presto una sanzione pecuniaria davvero salata. Oltre alle ambulanze e ai vigili del fuoco sul posto si è radunato uno stuolo di residenti nelle vicinanze, tutti incuriositi dal forte botto. Il boato ha fatto sobbalzare l'intero isolato e i primi ad accorrere sul posto hanno trovato davanti ai loro occhi una scena davvero agghiacciante. Il conducente e i passeggeri sono stati aiutati ad uscire dal mezzo che era finito nel fosso sottosopra. Tra i primi soccorritori anche l'assessore Giorgio Copparoni.

Matteo Marcon

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