Il Comune offrirà un lavoro come un’agenzia interinale

Duemila accessi dalla nascita dello sportello InformaLavoro che sarà spostato e potenziato L’appello della Cgil: «Gli enti locali investino co n progetti forti, da noi c’è troppo precariato»
Di Mitia Chiarin
PELLICANI MESTRE 22/04/2009 centro per l'impiego © Light Image- Bertolin
PELLICANI MESTRE 22/04/2009 centro per l'impiego © Light Image- Bertolin

«La verità è che il Comune di Venezia si dovrà attrezzare in fretta per dare opportunità di lavoro», dice Sebastiano Bonzio, consigliere delegato del sindaco Orsoni per i problemi del lavoro. «Ovvero il Comune di Venezia dovrà ottenere tutte le certificazioni necessarie per accreditarsi come agenzia che offre lavoro ai suoi cittadini. Ovviamente senza fini di lucro». È l’obiettivo finale, questo, del progetto sperimentale “InformaLavoro” che esce dai quattro Urp (Venezia, Mestre, Favaro e Zelarino) per strutturarsi con una sede unica in centro a Mestre entro l’estate.

Il futuro di InformaLavoro. «Abbiamo speso 180 mila euro in progetti di reinserimento e inserimento lavorativo ma si tratta di una goccia d’acqua nel mare di “fame” di lavoro che si vive in questo territorio. Dovremo occuparci in particolare dei disoccupati oltre che dei cassintegrati e lavoratori in mobilità. Per i primi, gli ammortizzatori sociali sono ridotti», spiega il consigliere delegato, capogruppo di Rifondazione comunista in Consiglio comunale. Insomma, il Comune si dovrà dotare, spiega Bonzio, di una struttura simile ad una agenzia interinale ma no-profit?L’idea è questa. Bonzio confida nell’appoggio del centrosinistra che governa Venezia.

Una nuova sede. Intanto si parte dal potenziamento della struttura di “InformaLavoro”, lo sportello comunale. Finora ospitato presso gli uffici relazioni con il pubblico entro l’estate avrà una sede autonoma in via Cardinal Massaia, a Mestre, all’angolo con via Cappuccina ( dove c’erano gli uffici di Ve.La).

Gara per la gestione. Ed è partita in questi giorni la gara per individuare i soggetti gestori. Finora ci hanno lavorato l’associazione creata dalle cooperative Co.ge.s. e Sumo. Valore del bando, poco più di 100 mila euro. Gli addetti passeranno dagli attuali due a cinque.

Servizi e dati. Ingloba già esperienze storiche, come lo sportello anti-mobbing, che diventa sportello “stress da lavoro”.

«In tre anni abbiamo messo in piedi una rete di informazioni che ha visto passare per questo spazio duemila persone ma oggi serve un passo oltre. Agli Urp, oggi, nove persone su dieci arrivano per chiedere lavoro e casa. Le vere emergenze sono queste», dice Bonzio. Alla rete comunale nel 2012 si sono rivolte 900 persone in cerca di lavoro, 816 residenti nel Comune. Trenta i tirocinii di inserimento lavorativo, 169 le autorizzazioni agli anticipi degli assegni di cassa integrazione. 131 le persone che hanno usato le macchine del car sharing gratis per andare ai colloqui di lavoro. Servizi diversi per un unico problema: il lavoro che non c’è.

L’appello della Cgil. «Ribadiamo l’appello ad investire tutti, dagli enti locali alle istituzioni sull’ emergenza lavoro con progetti forti e condivisi», dice Italia Scattolin della segreteria Cgil che ricorda i dati di un 2012 “nero”: su 191.494 contratti accesi lo scorso anno (la fonte è il focus di Veneto Lavoro), il 30 per cento sono contratti a part-time e solo il 7 per cento sono a tempo indeterminato tradizionale. Oltre 21 mila i contratti via agenzie interinali, oltre 107 mila quelli a termine, diecimila le collaborazioni. Sessantanovemila e 335 sono gli assunti tra i 15 e 29 anni, 107 mila quelli da 30 a 54 anni.

Assunti un giorno. E i contratti della durata di un giorno (dati fino a settembre 2012) sono stati oltre 26 mila. Dodicimila quelli da 8 a 30 giorni, tremila quelli di tre giorni. La crisi si espande ben oltre Porto Marghera, dice la Scattolin, «e il poco lavoro che c’è è precario e spesso abbinato al lavoro nero. Un lavoro povero in una provincia dove la povertà cresce».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:lavorocrisi

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia