Domani torna l’allerta fiumi Gruaro chiede lo stato di calamità

Ieri una giornata di tregua, ma preoccupano le previsioni meteo e i bollettini della protezione civile. Posticipato a lunedì il via ai lavori del ponte Saetta a Caorle
CARRAI - TOMMASELLA - CAORLE - RIPRESA DELLA ROTTA ARGINALE DEL MARANGHETTO A MARANGO DI CAORLE
CARRAI - TOMMASELLA - CAORLE - RIPRESA DELLA ROTTA ARGINALE DEL MARANGHETTO A MARANGO DI CAORLE

PORTOGRUARO. Giornata di tregua ieri e oggi, ma da domani torna a piovere: al lavoro Consorzio di bonifica Veneto orientale, Protezione civile e le amministrazioni comunali. In crescita solo il Livenza, per le piene che arrivano dal Friuli. Nessuna allerta per il Tagliamento e il Lemene, per ora.

La bella giornata ha favorito ieri il deflusso delle acque, ma il livello di alcuni corsi a Caorle ha provocato disagi. La banchina del Rio Interno ieri mattina era allagata. Il canale Palangon si presentava minaccioso al punto che i tecnici di Comune e Città Metropolitana hanno decretato un nuovo slittamento dei lavori al Ponte Saetta, posticipati a lunedì prossimo. A questo punto, il Saetta resterà chiuso durante la prima settimana di Caorle Wonderland, il ricco programma di manifestazioni natalizie al via da venerdì 6 dicembre. Il Livenza non presenta criticità alcuna a San Giorgio di Livenza, mentre a Brussa le piogge di domani potrebbero dilatare i fontanazzi riscontrati a Marango. L’argine provvisorio sul canale Maranghetto (che aveva “sfondato” la mattina del 13 novembre) finora regge.

Il sindaco di Gruaro Giacomo Gasparotto presenterà la richiesta di stato di calamità. La notte tra il 16 e il 17 novembre scorsi finirono sott’acqua la piazza del paese e alcune vie della frazione di Bagnara, per l’esondazione delle rogge collegate al Versiola, dello stesso Versiola e di alcuni affluenti del fiume Lemene. Dieci case restarono isolate.

Appaltati lavori per 7 milioni. Il Consorzio di Bonifica è pronto per una serie di interventi organizzati dopo la tempesta Vaia. Sono stati infatti già assegnati i lavori per innalzare gli argini del Versiola e creare il nuovo atteso canale che veicola le acque a valle.

Di fatto questo intervento è un piccolo Mose per Gruaro, nel senso che dovrebbe salvarlo dagli allagamenti.

Previsto il rifacimento degli argini sulla Litoranea Veneta, nelle campagne in Comune di San Michele, vicino a Bibione. La Litoranea Veneta la sera del 12 novembre è tracimata, provocando allagamenti in attività commerciali e abitazioni. –

Rosario Padovano

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