Venezia, Scibilia: «Playout? Da valutare il numero di squadre»

GIORNALISTA: Cruccu.AGENZIA FOTO: Candussi.LUOGO: viale Ancona, Mestre.DESCRIZIONE: inaugurazione della nuova sede del Venezia FC e consegna delle maglie ai vecchi giocatori - nella foto: Dante Scibilia, direttore generale
GIORNALISTA: Cruccu.AGENZIA FOTO: Candussi.LUOGO: viale Ancona, Mestre.DESCRIZIONE: inaugurazione della nuova sede del Venezia FC e consegna delle maglie ai vecchi giocatori - nella foto: Dante Scibilia, direttore generale

Michele Contessa / MESTRE

E’ stato un passaggio obbligato, direi interlocutorio, credo che il giorno fondamentale sarà il 28 maggio quando le istituzioni calcistiche incontreranno i rappresentanti del Governo».

Dante Scibilia, direttore generale del Venezia, valuta le decisioni del consiglio federale della Federcalcio che ha espresso mercoledì la volontà di portare a conclusione non solo il campionato di Serie A, ma anche quelli di B e di C, fissando le date della conclusione e le modalità da seguire in caso di nuova sospensione o di interruzione definitiva dei tornei.

«Credo che tra martedì e oggi, la situazione non sia cambiata di molto», ha aggiunto Scibilia, «bisogna capire quale sarà l’evolversi della curva dell’epidemia, ma anche se le disposizioni del nuovo protocollo saranno applicabili in Serie B. Anche perché, oltre al protocollo sugli allenamenti di squadra, ne servirà anche uno per la disputa delle partite e verificare se tutti saranno in grado di applicare le disposizioni».

Esiste anche la possibilità che la stagione si risolva giocando solo i playoff e i playout. «Vediamo come si evolverà intanto la situazione e quali decisioni emergeranno giovedì prossimo. Se si dovessero disputare solo playoff e playout, bisognerà valutare con molta attenzione il numero di squadre, sarebbe giusto stabilire una formula allargata».

La Serie B deve disputare 10 giornate di stagione regolare, prima di playoff e playout, con il recupero di Ascoli-Cremonese che rende ancora più ingarbugliata la questione sul fondo della classifica con marchigiani e Venezia appaiati a 32 punti e i grigiorossi fermi a 30, ma con la possibilità di sorpassare entrambe le rivali in caso di vittoria nello scontro diretto nelle Marche. «Nodi da districare sono anche quelli relativi a tamponi e test sierologici», ha aggiunto Scibilia, «noi siamo riusciti a farli lunedì, ma se dovessero diventare obbligatori ogni 4-5 giorni, in quanti, al di là dei costi, riuscirebbero a farli?. E poi, un elemento che viene sottovalutato, è quello relativo alle scadenze dei contratti o dei prestiti al 30 giugno».

STORE. Dopo la riapertura dei due official store Biancat e Doni di Venezia, oggi pomeriggio tocca anche il Venezia FC Store di Mestre, all’interno dell’M9, che sarà aperto nei giorni di venerdì e sabato (dalle 15 alle 19). Con una spesa minima di 30 euro sul merchandising del club, si avrà in omaggio la mascherina con il logo del Venezia, l’iniziativa vale anche per gli acquisti in on line.

SQUADRA. Un viaggio lungo 33 anni con i colori arancioneroverdi. Con l’appoggio di Serie A-Operazione Nostalgia, una delle community on line calcistiche più popolari sul web, i tifosi potranno votare da oggi la Top 11 del Venezia, ruolo per ruolo, A giorni alterni, sui canali social del club (Facebook, Instagram e Twitter) e di Serie A-Operazione Nostalgia, saranno segnalati 4 giocatori per ruolo da votare, oltre naturalmente a 4 allenatori. —

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