Reyer, buona la prima: Cremona battuta 82-75

La Reyer Venezia supera Cremona 82-75 tra luci e ombre, trascinata da Bowman, Parks e Tessitori. Vanoli lotta fino alla fine, ma cede nel finale dopo un match combattuto

Michele Contessa
Un momento della partita, foto Pòrcile
Un momento della partita, foto Pòrcile

Reyer, arriva la vittoria (82-75), ma Cremona sogna a lungo di espugnare il Taliercio. Ancora tante ombre sulla prestazione del quintetto di Spahija, sospinto soprattutto da Bowman (18 punti+6 rimbalzi) e Parks (18+8) con un ottimo apporto di Tessitori (13). Positivo anche il ritorno da avversario di Casarin (11 punti, 5 rimbalzi e 5 assist). Cremona senza Burns, dopo il minuto di raccoglimento per ricordare Giorgio Armani, Cole imbuca il primo canestro in campionato della Reyer.

Attacco orogranata ingolfato, Vanoli avanti (2-5), quando Grant realizza la seconda tripla degli ospiti (2-8), Spahija chiama time out. L’ingresso di Bowman per uno spento Valentine scuote la Reyer, tripla immediata, imitato da Parks che poi vola in contropiede (10-8), break di 8-0, Entra anche l’ex di lusso, Davide Casarin, premiato prima del match dal club manager Eugenio Dalmasson.

Parks (12 punti) è inarrestabile, Venezia piazza un break terrificante di 19-0 (21-8), l’entrata di N’Diaye e l’intraprendenza di Durham scuotono la Vanoli (25-13) che nel secondo quarto risale lentamente la china (32-27) con la Reyer che perde il filo in attacco con Ndiaye e Casarin che dall’arco riportano la Vanoli a -3 (36-33). Reyer che evapora nella metà campo avversaria, Cremona trasforma in oro le palle perse dagli orogranata (11 punti nel secondo quarto) e opera il sorpasso con N’Diaye sulla sirena (36-38). Attacchi impalpabili al ritorno in campo, Bowman e Parks confezionano il sorpasso (42-41) dopo 4’20”, ma c’è Casarin (42-43), Reyer che sale di tono in difesa, ma non trova ancora fluidità in attacco.

Ottimo ritorno sul parquet di Candi (46-43), si segna con il contagocce (46-45 al 7’), due penetrazioni di Casarin riportano avanti Cremona (48-52). Nella Reyer, se non segna Bowman, è quasi buio totale (8 punti su 12). Spahija prova il doppio play con Cole a Candi insieme, Venezia a -1 (53-54) alla terza sirena, nonostante il predominio a rimbalzo (36-26). La Reyer rimette la testa avanti all’inizio dell’ultimo quarto (59-56) con Tessitori sugli scudi, punti e assist.

Vanoli che perde scioltezza in attacco, Cole e Tessitori spingono la Reyer a +7 (63-56) con il parziale di 10-0, interrotto dai liberi di Veronesi (63-58). Durham gioca con 4 falli, Tessitori deve ritornare in panchina anche lui per 4 falli, Casarin e Willis riportano sotto Cremona (65-62 a -4.33”).

Pesante la tripla frontale di Cole (68-62), pesantissima quella di Willis con il fallo di Parks (68-66). Poi inizia la sagra delle triple: Wiltjer, N’Doye, Bowman (74-69) con l’ex trevigiano che perfora la difesa lombarda (76-69), poi Wheatle raccoglie una palla vagante per il +9 (78-69) a 1’05” dalla fine. La Reyer si rilassa, Durham dalla lunetta riavvicina Cremona (78-73), sempre con i liberi Bowman e Cole la chiudono (82-75).

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