Passarella, ancora speranze per lo “Zanutto”

Tra conferme e dieci nuovi acquisti, il Passarella ’93 è pronto per la sua prima, storica esperienza nel campionato di Promozione. Un’avventura che assume un ulteriore significato dopo che il Passarella è diventata la squadra del territorio di San Donà che milita nel campionato di maggior livello, vista la mancata iscrizione del SandonàJesolo. Un ruolo che il Passarella è pronto a raccogliere. Non a caso la presentazione della squadra si è tenuta proprio nel capoluogo, nel parco fluviale del Piave. Inoltre il presidente Ivan Siciliotto e il suo vice Giovanni Brussolo hanno richiesto al Comune di poter giocare allo stadio Zanutto. «Stiamo discutendo per vedere se c’è la possibilità di farvi giocare almeno qualche partita allo Zanutto» ha assicurato l’assessore allo sport Luigi Trevisiol. Un nuovo incontro è già in programma a breve, mentre è sfumata la possibilità di affiancare il nome San Donà. Venendo alla squadra, a guidare il Passarella sarà il nuovo allenatore Bruno Zorzetto, volto noto del panorama calcistico per essersi seduto tra le altre sulle panchine di Noventa, Fossalta Piave, Meolo e Fossalta Maggiore. Il direttore sportivo Pierluigi Finotto ha messo a segno dieci colpi di mercato. Tra i pali è arrivato Rudy Dall’Arche, ex Musile reduce da un anno trascorso al Catona, nell’Eccellenza calabrese. Molte novità nel reparto difensivo, con gli innesti di Alberto Pasian (ex Opitergina), Sandro Cibin e Alessandro Venturato (entrambi ex Musile), Paolo Burato (ex Liventina) e Nicola Pavan, che ha trascorsi al Concordia. A centrocampo i tre innesti sono Riccardo Cagnato (prelevato dal Tamai, serie D), nonché Andrea Montagner e Marco Felletto, entrambi in arrivo dall’Opitergina. Confermati i punti di forza dell’attacco, con Krawczyk e Santagata, dal Musile è arrivato il giovane Lorenz De Welde. Oggi è in programma il primo allenamento.