Marchi Marano, grandi numeri e piccoli calciatori

Il neo presidente De Marchi: «Non facciamo la prima squadra, più bello con i nostri ragazzi»

MARANO. Davanti a più di 500 persone assiepate sugli spalti del piccolo terreno di gioco comunale di Marano di Mira, si è svolta la presentazione delle squadre del settore giovanile della società asd Marchi Marano Veneziano. Società nata nel 1929 e rifondata dopo varie vicissitudini nel 2007. Dallo sparuto gruppo di 25 piccoli atleti con cui questa esperienza sportiva era ripartita, alla presentazione si contavano più di 100 giovani giocatori nati tra il 2009 ed il 1998 con numerose squadre iscritte ai campionati federali. Due di Piccoli Amici (2009-2008-2007), due di Pulcini (2006-2005-2004), una di Esordienti (2003-2002), due di giovanissimi (2001-2000) e una di allievi (1999-1998). Evidente la soddisfazione del neo presidente Roberto De Marchi che ha preso il posto di Davide Bacchin, il quale ha retto il sodalizio per sette stagioni e consegnato una solida realtà nelle mani del successore.

Per quale motivo il Marchi Marano non ha una prima squadra? «Danno più soddisfazione i piccoli. Sino a tre stagioni fa c’era una squadra iscritta in Terza categoria, ma l’atteggiamento e i problemi creati dalla rosa erano maggiori dei vantaggi di possedere una prima squadra». Un legame forte con la società quello del nuovo presidente. «Ho giocato nel Marchi in passato e abito qui. Voglio dare il mio contributo a questa società storica, fortemente radicata nel territorio. E che del territorio è espressione con tutti i volontari e lo staff che risiedono da queste parti».

Ecco l’organico societario. Segreteria: Giancarlo Cremonese, Flavio Scusato, Daniele Busato. Direttore sportivo: Vittorino Tomaello. Dirigenti: Maurizio Coletto, Gianni Spolaor, Oriano Vidali, Giorgio Minto, Attilio Albertoni, Marco Semenzato e Osvaldo Marchiori. (al.t.)

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