JBA Beach Volley «Sarà un’estate di grandi eventi»

Parla Nadale “Kappa” Korbinian, direttore generale del club «Programma ambizioso e un gran lavoro con i giovani»

JESOLO. «È vero, siamo la capitale del beach volley giovanile italiano». Nadale Korbinian, “Kappa” per gli amici, è il direttore generale di JBA Beach Volley, la realtà sportiva nata all’interno del Volley Team Club San Donà-Jesolo per occuparsi di tutta l’attività legata al beach volley. Nell’estate 2019, JBA Beach volley ha gestito, d’intesa con i Comuni, le arene di Jesolo e Caorle. In particolare, a Caorle si è svolta la Settimana Tricolore con l’assegnazione di tutti gli scudetti della disciplina. Una manifestazione dai numeri record, con un indotto stimato per la località di mezzo milione di euro. Già da mesi JBA Beach Volley è al lavoro per organizzare la stagione 2020 e consentire al nostro litorale di ospitare anche la prossima estate i principali eventi del beach volley italiano. Ma il fiore all’occhiello di JBA Beach Volley è il lavoro con i giovani. E i risultati lo testimoniano. «L’anno scorso alle finali del campionato italiano a Caorle siamo saliti sul podio con almeno una nostra coppia in cinque categorie su sei del settore giovanile», conferma Korbinian, «nel campionato assoluto abbiamo ottenuto un quinto posto, perché siamo usciti ai quarti. Siamo l’unica società in Italia che possa vantare di aver portato una coppia sul podio praticamente in tutte le categorie giovanili. La Settimana Tricolore di Caorle è stata una manifestazione che, come organizzatori, abbiamo vissuto intensamente. Ma è stato anche il momento in cui ci siamo resi conto del lavoro svolto in questi anni con i giovani». A buon diritto si può dire che la costa veneziana sia la fucina dei talenti del beach volley giovanile italiano. Anche perché altre località, come Bibione, stanno lavorando altrettanto bene su questo fronte. Ma com’è strutturata l’attività giovanile targata JBA?. «Abbiamo tre step di crescita», prosegue il direttore Korbinian, «c’è il livello di ingresso, fino ai 13 anni, che è rappresentato dalla Beach Volley School. Dai 13 ai 18 anni i nostri ragazzi e le nostre ragazze passano a far parte del Pro Team Junior. E poi abbiamo le coppie che affrontano il Campionato italiano assoluto. Fanno parte del JBA Pro Team, che è la squadra agonistica vera e propria. Quest’anno vogliamo rafforzare il nostro progetto anche sul campionato assoluto. Pensiamo sia la naturale evoluzione di quello che è stato fatto nel giovanile». La stagione 2020 apporterà novità anche per i più giovani. Le nuove categorie giovanili previste dalla Federazione saranno l’Under 16, l’Under 18 e l’Under 20 e si sta ragionando sulla possibilità di organizzare anche le finali nazionali Under 14. Anche nell’estate 2020 il Veneto punta a essere protagonista. Traguardi che, ricorda Korbinian, sono possibili solo grazie al lavoro di tutti: «Il Veneto è una regione che ha una grande tradizione nella pallavolo. La gran parte dei ragazzi che vengono da noi hanno alle spalle anche un percorso nel volley indoor, in società che lavorano ad altissimo livello. È il lavoro di squadra ad aver portato a questi risultati». Come di squadra è il lavoro che il Volley Team conduce nel beach volley da vent’anni. «C’è tanto lavoro dietro», conclude Korbinian, «se nei primi anni era un passatempo estivo, ora c’è un’organizzazione di cui ci occupiamo per dodici mesi all’anno». —

Giovanni Monforte

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