Edo Mestre in festa per i primi 50 anni

Giovani e vecchie glorie in campo, i saluti ufficiali, la cena e il brindisi: passa il tempo, ma lo spirito sportivo è intatto
Di Alessandro Torre

MESTRE. È stata una grande festa, una rievocazione dello spirito sportivo che ha animato questi primi cinquant’anni dell’Edo Mestre. Sabato pomeriggio il centro sportivo “Roberto Giacomello” ha ospitato l’evento organizzato per celebrare mezzo secolo di storia calcistica gialloblù. Ad aprire la festa, tre partite tra atleti di generazioni diverse, tutti legati dal fatto di aver indossato la maglia dell’Edo. E dopo lo sport, la festa fino a tarda sera con musica e con le delizie preparate da “La doma argentina”.

Nella prima partita erano schierati giocatori dal 1990 al 2005, nella seconda quelli dal 1975 al 1990 e infine, nella terza, si sono sfidati i soci fondatori dal 1962 al 1970. Qui il tifo sugli spalti si è fatto incandescente: tutti con gli occhi sul campo per vedere i colpi di tacco di Terzio Luppari, i dribbling di Renato Luppari, le parate di Giangiacomo Del Prà, le palombelle di Alessio Zago, la potenza di Sergio Bonesso e la classe di Giovanni Capitanio. Per venti minuti sul terreno del Giacomello si sono ritrovati quei ragazzi che per gioco diedero vita all’Edo Mestre.

Alla fine della prima partita è stata premiata da Fiora Gandolfi, vedova Herrera e presidente di giuria, Laura Sambo,vincitrice del concorso “Crea la mascotte gialloblu”, pensato dalla società in collaborazione con l’istituto Mozzoni di Mestre per ideare la mascotte del cinquantenario. Menzione speciale anche all’opera di un'altra studentessa, Alessia Isicato.

Alle 19.30 si è passati ai saluti con le autorità presenti, dal vice sindaco Sandro Simionato, all’assessore allo sport Andrea Ferrazzi, al delegato allo sport della municipalità di Mestre-Carpenedo Luciano Zennaro; e poi, ai messaggi della Figc con il presidente provinciale Ferruccio Scarpa e il presidente regionale del settore giovanile Giuseppe Ruzza, poi raggiunti dal presidente del comitato regionale veneto Fiorenzo Vaccari.

Premi alla carriera sono stati consegnati dal dottor Tollardo del Banco San Marco, sponsor dell’iniziativa, a Terzio e Renato Luppari e Giangiacomo Del Prà.

Al termine passerella per la prima squadra, che ha concluso questa stagione quinta in Eccellenza, rappresentata dal capitano Isacco Tegon, per la juniores vicecampione regionale alla presenza dell’allenatore Massimo Muta, per i giovanissimi di Marco Fossali campioni provinciali e per la formazione di calcio a 5 che disputerà il prossimo campionato di serie D.

Per l’Edo Mestre una giornata tra progetti e futuro: la storia come un solido punto d’appoggio per continuare a crescere.

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