Alessia Longato va al San Zaccaria

CAVARZERE. È finita l'avventura di Alessia Longato al Gordige Cavarzere (calcio donne, serie B). La forte attaccante di Pettorazza l'anno prossimo giocherà infatti con il San Zaccaria, formazione neopromossa in serie A che nella passata stagione ha dominato il girone C di serie B, lo stesso del Gordige. Ha confermare il trasferimento al club biancorosso è stata nella tarda mattinata di ieri proprio la giocatrice. «Sì, è vero, giocherò con il San Zaccaria», ha detto la attaccante classe '92, «ho raggiunto l'accordo con la società, mi avevano cercato anche altre società do serie A ma mi hanno convinto le idee del San Zaccaria. Da una parte c'è la soddisfazione di raggiungere il massimo campionato, dall'altra però il rimpianto di dovere lasciare un gruppo fantastico. Ho passato le ultime sette stagioni al Gordige, ovvero da quando ho smesso di giocare nelle squadre miste del Pettorazza, la società con la quale ho iniziato a giocare a 6 anni insieme al mio fratello gemello, con questa società sono cresciuta, a Cavarzere ho stretto amicizie che dureranno per sempre». L'ingaggio di Longato è stato pubblicizzato dal San Zaccaria sia sul suo sito ufficiale, sia sulla pagina Facebook del sodalizio biancorosso. In Romagna la giocatrice arriva dopo un'annata straordinaria, chiusa con 21 gol segnati (nessuno su calcio di rigore), un bottino che le hanno permesso di conquistare il titolo di capocannoniere del girone C in compagnia di Simona Cimatti, giocatrice proprio del San Zaccaria. Longato, tra l'altro, non è la prima giocatrice formatasi nel Gordige ad approdare in serie A, già in passato era successo a Rodella, Camporese e Penzo, tutte poi finite in Nazionale. «Verissimo», sottolinea Alessia, «che dire, speriamo che questi precedenti portino bene!». Da parte sua il presidente del Gordige Marianna Padovan, che nella prima mattinata dava ancora non definito ma «molto probabile» il passaggio di Longato alle romagnole, non ha nascosto una certa soddisfazione. «Se pensiamo al potenziale di Alessia e a quanto ha fatto nella nostra società è ovvio che la sua partenza fa soffrire, dobbiamo però essere tutti fieri del fatto che un'altra nostra giocatrice approda al massimo campionato femminile».
Maurizio Toso
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