Zanotto nuovo segretario Cgil

Alessandro Zanotto (nella foto) è il nuovo segretario della Cgil del Veneto orientale. 45 anni, originario di Concordia Sagittaria, sposato, un figlio, Zanotto ha maturato nella Flai una lunga esperienza che lo ha portato fino a Roma.
Torna nel Veneto orientale per un vero rilancio del sindacato già alla prova nel contrasto ai provvedimenti del governo sul mercato del lavoro e sull'articolo 18, per sostenere la loro modifica in Parlamento. La Cgil ha indetto 16 ore di sciopero per cambiarne natura e segno: equità, giustizia sociale, lavoro e sviluppo.
La Flai ha programmato 4 ore di sciopero già venerdì intanto alla Purina di San Stino, ma si attendono adesioni da parte di tutte le aziende del territorio del Veneto orientale con una mobilitazione generale di tutte le categorie. Lo stesso giorno alle 15 si terrà un incontro a San Stino in Municipio per parlare di lavoro e pensioni.
«Questo territorio sta vivendo forse per la prima volta gli effetti della crisi occupazionale che dura da diversi anni», spiega il nuovo segretario della Cgil, «ci sono stati un migliaio di licenziamenti, senza contare i lavoratori in cassa integrazione. Il sindacato è seduto al tavolo della trattativa con la Provincia per ottenere garanzie ai lavoratori che stanno vivendo una stagione difficile. Dobbiamo lavorare con le istituzioni e le aziende sui piani industriali, la qualità, i diritti, per superare questa fase. In questo momento in cui servono investimenti, il Governo penalizza le pensioni, pensa all'articolo 18 e questo è sbagliato perchè è una riforma iniqua pensata solo per fare cassa». (g.ca.)
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