Zampieri cambia bandiera e fa il pieno a Campolongo

L’ex vicesindaco (con il centrosinistra) trionfa con il centrodestra: «Le priorità sono la circonvallazione di Bojon, le visite mediche ospedaliere e i servizi sociali»
Di Alessandro Abbadir

CAMPOLONGO. A Campolongo Maggiore il centrodestra trionfa con il 47,78% dei voti e incorona sindaco Andrea Zampieri con la lista “Insieme si cambia”. Va male invece il centrosinistra che con il sindaco uscente Alessandro Campalto e la lista “Campolongo Insieme” si ferma al 37,74%. Ottiene un risultato lusinghiero il Movimento 5 Stelle con Dario Corrò che si porta a casa il 14,47 % dei voti, migliorando il consenso grillino della tornata precedente.

Il sindaco appena eletto Andrea Zampieri (ex vicesindaco nella giunta Campalto) è raggiante e ieri era già in municipio per salutare i dipendenti. «Sono davvero entusiasta», dice il primo cittadino, «della grande fiducia che mi ha dato la gente di Campolongo. Ora mi impegnerò al massimo per realizzare il programma con il quale mi sono presentato agli elettori. Fra le cose che ritengo prioritarie debbano essere affrontate c'è la questione della circonvallazione di Bojon, un’opera incompleta per la quale si sono spesi milioni di euro e che da anni attende una risposta concreta dalle istituzioni. Chiederò alle Asl di riferimento che un cittadino di Campolongo possa avere lo stesso trattamento, in termine anche di tempi di attesa per le visite mediche da fissare entro dieci giorni, sia all’ospedale di Dolo (Asl 13) che a Piove di Sacco (Asl 16). Cercherò poi di potenziare fin da subito l'area dei servizi sociali e alla persona».

Alle prime dichiarazioni è seguita un’analisi dell'andamento del voto da parte dei partiti che hanno appoggiato i tre candidati. Si è visto così che la ragione della sconfitta di Campalto sta nell’eccessiva debolezza del consenso a Liettoli e Campolongo capoluogo, storicamente non si sinistra, e in un’affermazione debole nelle roccaforti di Bojon e Santa Maria Assunta. Qui recentemente il primo cittadino uscente in campagna elettorale aveva inaugurato la nuova piazza. «Credo», dice Zampieri, «sia passato il nostro messaggio di rinnovamento. La nostra è una squadra giovane con solidi valori e tanta sensibilità ai temi del sociale e del lavoro». Tantissimi sono giovani legati alle parrocchie dei quattro centri del comune. Il nuovo sindaco ammette che per ora non ha ancora deciso quale sarà la giunta. «Ci sarà tempo nei prossimi giorni», spiega, «per valutare con attenzione le tante professionalità e attitudini presenti nella nostra lista».

Fra i più votati nella lista di maggioranza ci sono Simone Taschin, giovane legale, Serena Universi esponente locale della Lega Nord, e Cinzia Milani, mamma e avvocato. Nel centrosinistra hanno avuto tante preferenze il segretario comunale del Pd Stefano Molena , Francesco Ongarato e Claudio Gobbato. La lista del Movimento 5 Stelle (che ha eletto solo il candidato sindaco Corrò) invece si caratterizza per un basso numero di preferenze ai candidati consiglieri, segno di un voto più ideologico che territoriale.

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