Via Pividor, il parco torna vivo Nuovo spazio verde per il Lido

LIDO. Da qualche giorno, il Lido si arricchisce di un nuovo polmone verde accessibile e aperto al pubblico. Si tratta del parco di via Pividor, che ha aperto i battenti dopo anni di lavori e di burocrazia. L’area di 15 mila metri quadri, incastrata tra i Murazzi e via Malamocco, rientra nel piano dei Programmi di Riqualificazione Urbanistica, Edilizia ed Ambientale (Piruea) del Lido. Oltre alla realizzazione di palazzine private, i cui appartamenti sono già in buona parte venduti, nell’area è stata costruita una serie di appartamenti di proprietà del Comune che aspettano ancora di essere messe a disposizione dei residenti in regime di social housing. Il progetto iniziale di riqualificazione dell’area risale al 2007, mentre la posa della prima pietra degli edifici è del 2010. A dicembre 2018, l’ultimo step ha riguardato il via libera al parco pubblico tanto atteso dai residenti dell’area. Realizzato dal costruttore privato degli edifici, è costato più di cento mila euro. Al suo interno, 267 essenze arboree già impiantate, altalene e scivoli per i bambini, un parco recintato dove lasciare in libertà i cani, un impianto di irrigazione e quindici panchine. Il percorso interno, realizzato in mattoni, è lungo poco più di un chilometro. Rispetto al progetto iniziale, negli anni sono stati necessari due interventi per la sostituzione di alberi che, a causa dell’eccessiva salinità dell’aria, non resistevano alla vicinanza con il mare. Inaugurato da poco, c’è già chi pone il tema della sorveglianza. Il parco, infatti, è pubblico e non ha un cancello di ingresso. I residenti dell’area, i frequentatori più assidui, temono episodi vandalici soprattutto con il calare della notte. C’è chi allora propone la realizzazione di un cancello di ingresso, con orari di apertura e chiusura ben definiti. —

E.P.