Venezia, l’hotel di Clooney brucia tutti: riapertura già dal 18 giugno

VENEZIA. L’Aman Venice –il sette stelle affacciato sul Canal Grande, ricavato dal cinquecentesco Palazzo Papadopoli, che fu anche teatro del matrimonio tra il divo di Hollywood George Clooney e l’avvocatessa Amal Alamuddin – getta il cuore oltre l’ostacolo e riapre già dal 18 giugno, in controtendenza con molti altri alberghi veneziani che nell’era del Coronavirus ancora aspettano gli eventi – e i turisti – per affrontare la riapertura.
Non un salto totale nel buio, però, perché qualche timido segnale di ritorno turistico si avverte, come spiega il General Manager dell’albergo Licinio Garavaglia.
«Bisogna avere fiducia anche nella ripresa della città e siamo rimasti chiusi già per troppo tempo – spiega – e anche se non avremo certamente l’albergo pieno, qualche motivo di ottimismo c’è. abbiamo prenotazioni da turisti europei, che ora potranno riprendere a viaggiare e anche da italiani, che vogliono evidentemente godersi Venezia in una condizione ambientale e paesaggistica che non si vedeva da decenni. Noi abbiamo anche una struttura particolare, perché l’hotel dispone di sole 24 camere e suite ed è ideale per piccoli gruppi o famiglie. Ma ho sentito anche diversi colleghi e in molti stanno pensando di riaprire i loro alberghi tra il mese di giugno e l’inizio di luglio. Noi investiamo per la riapertura anche sulla ristorazione di qualità».
Novità di quest’anno è l’arrivo dello chef Norbert Niederkofler, tre stelle Michelin, come Consultant Chef dell’hotel.
Nel suo ruolo, che presiede insieme alle sue funzioni di Executive Chef di St Hubertus presso il Rosa Alpina Hotel and Spa nelle vicine Dolomiti, lo Chef collabora con l’Executive Chef di Aman Venice, Dario Ossola, per fornire creatività e stile culinario ai menu dell’hotel, compresi quelli del ristorante d’autore Arva.
Per avviare al meglio la stagione, lo chef Niederkofler sarà ad Aman Venice il 26 e 27 giugno e il 3 e 4 luglio a pranzo e cena.
L’Aman dispone di due giardini privati, uno dei quali si affaccia sulle acque del Canal Grande e questo è un altro elemento che, nell’era del Coronavirus, ha spinto i gestori dell’hotel a riaprire, potendo così garantire il distanziamento nel periodo estivo. Altri cinque stelle preferiscono invece aspettare ancora qualche settimana, come ad esempio il Londra Palace che ha annunciato la riapertura per il prossimo 3 luglio, Mentre l’Hilton Molino Stucky della Giudecca ha previsto di riaprire ai clienti già dal primo luglio.
Qualcuno, come ad esempio lo Splendid Venice ha invece già riaperto da qualche giorno.
Filtra pertanto un po’di ottimismo su una “ripresina” del turismo, giustificata dal fatto che anche in città si cominciano a vedere i primi turisti stranieri, francesi e tedeschi in particolare, girare tra le calli. –
Enrico Tantucci
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