Vandalizzata la sede Cgil di San Donà, in frantumi una vetrata

Il segretario generale, Daniele Giordano: «Un atto intimidatorio, presenteremo denuncia» 

La sede colpita dai vandali in Piazza IV Novembre
La sede colpita dai vandali in Piazza IV Novembre

Due anni dopo l’assalto della sede nazionale della Cgil, a Roma, un attacco simile avviene nel Veneziano. Nella mattinata di venerdì 23 febbraio è stata vandalizzata la sede di San Donà di Piave, dove è stata ridotta in frantumi la vetrata in Piazza IV Novembre, dove hanno sede le categorie di lavoratori e pensionati, CAF e Patronato INCA.

«È un chiaro atto intimidatorio quello che ha colpito la Camera del Lavoro di San Donà di Piave, ma non ci facciamo intimidire» commenta Daniele Giordano, segretario generale Cgil Venezia, «È stato solamente il caso ad evitare feriti, tra collaboratori e cittadini, considerando che potevano benissimo esserci persone nei pressi della vetrata».

Poi continua: «È davvero grave che a due anni dall’assalto alla sede della Cgil nazionale, continuino a verificarsi atti di squadrismo nei confronti delle decine di migliaia di lavoratrici, lavoratori e cittadini che rappresentiamo. La Cgil è presente nella nostra provincia come presidio di democrazia».

Il segretario generale fa sapere che verrà presentata una denuncia alle autorità «per il fatto su cui si dovrà fare chiarezza, ma è evidente che la nostra organizzazione è e rimarrà sempre un presidio democratico di difesa dei valori e dei principi Costituzionali». 

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