Marghera si ferma per l’addio a Roberto Turetta
Gremita di gente e amici la chiesa di Catene dove sono stati celebrati i funerali del politico, ex presidente del consiglio comunale, morto a soli 58 anni

La sua vita, il suo impegno sempre vicino agli altri «diventi eredità, diventi impegno». Don Lio Gasparotto, parroco di Catene, popoloso quartiere di Marghera, ha invitato a non dimenticare e, anzi, a seguire l’esempio di Roberto Turetta morto a 58 anni. L’omelia ha ricordato la bontà, la voglia di aiutare il prossimo, il grande cuore, purtroppo malandato, dell’ex presidente del consiglio comunale veneziano, durante l’amministrazione Orsoni.

Turetta è stato anche ex presidente della Municipalità di Marghera (fu il primo a testarne la nascita sperimentale durante le giunte del centrosinistra) e prima ancora, fu presidente del consiglio di quartiere della Città Giardino. Ai suoi funerali erano presenti oggi, giovedì, tutti gli amici della sua intensa vita, stroncata dalla malattia.
I compagni di gioco di Catene e della parrocchia, gli amici della Fgci, i giovani del Pci,assieme ai dirigenti vecchi e attuali del Partito Democratico (presenti il segretario veneto Andrea Martella, quello metropolitano Matteo Bellomo, tanti consiglieri comunali) mescolati ai tantissimi amici del mondo della musica cittadina e poi gli operatori sociali che da anni lavorano nel territorio. E ovviamente i colleghi di lavoro della Socioculturale. Per l’amministrazione comunale presenti gli assessori Simone Venturini e Massimiliano De Martin. Una corona di fiori è stata inviata dal sindaco.

Il ricordo di Turetta nella chiesa della Madonna della Salute, gremita di gente tanto che tantissimi hanno atteso la fine dei funerali nel piazzale esterno, è stato tracciato dall’amico di sempre, Lorenzo Lugato.Alla cerimonia presenti politici, musicisti come Skardy, frontman dei Pitura Freska, colleghi, compagni di battaglie e impegno, ma anche tantissimi semplici cittadini che hanno trovato con Turetta sempre la porta aperta per risolvere i loro problemi.

Poi il carro funebre ha preso la via del cimitero di Marghera per la cremazione. Ma Turetta verrà ricordato ancora: nelle prossime settimane verrà organizzata una celebrazione pubblica nella sua Marghera e poi si pensa anche ad un evento musicale. Per riunire i tanti mondi che lo hanno apprezzato e gli hanno voluto bene.
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