Un veneziano diventa sindaco di Camden

E non di un piccolo Comune ma dell’area di Camden, popoloso comune nella zona Nord di Londra, con una superficie di 22 chilometri quadri e una popolazione di 226 mila abitanti.

Lazzaro Pietragnoli, classe 1969, si prepara il prossimo 11 giugno a diventare il sindaco di Camden. Eletto consigliere comunale nel 2012, vice sindaco nel 2013, rieletto nel 2014 sempre con i laburisti, ora è il suo turno da sindaco, incarico che viene affidato a rotazione con cadenza annuale.

Lo ha annunciato lui stesso agli amici veneziani dalla sua pagina Facebook, proprio nella giornata dello scandalo che ha colpito la città.

Pietragnoli conosce benissimo le vicende veneziane. È stato infatti segretario comunale dei Democratici di Sinistra e ha lavorato nella segreteria dell’ex vicesindaco, oggi parlamentare, Michele Mognato. Poi la decisione di andare a vivere a Londra, seguendo la moglie Valentina Arena, docente universitaria. La coppia ha due figli, Reuben di sei anni e Noah di due. Il padre di Lazzaro, Leopoldo, è stato responsabile della comunicazione dell’ex sindaco, il filosofo Massimo Cacciari.

Ieri Lazzaro Pietragnoli, nell’annunciare il nuovo incarico, ha riservato alcune notarelle ai veneziani alle prese con lo scandalo che ha coinvolto centrodestra e centrosinistra. Uno dei suoi consigli ai veneziani: «Non si gioisce per l'arresto degli avversari politici: se ci è arrivata la magistratura prima degli elettori, è una sconfitta della Politica». Un pensiero anche a Giampietro Marchese, tra gli indagati: «Una persona con cui ho condiviso una parte del mio percorso politico (momenti felici e momenti brutti), non sempre condividendo quello che diceva, ma resta un amico e il mio affetto per lui e la sua famiglia è immutato».

Il Comune di Camden è conosciuto da chi frequenta Londra per i suoi mercati “alternativi” di Camden Town, ma il Comune arriva fino al British Museum e all’Università. Il Municipio ha, in pratica gli stessi poteri di un Comune: si occupa di piani regolatori, polizia urbana, licenze edilizie, licenze commerciali, sicurezza sociale e salute, scuole comunali, trasporto urbano. I consiglieri vengono eletti con un sistema uninominale di collegio, e il gruppo di maggioranza stabilisce ogni anno con scrutinio segreto al suo interno le cariche amministrative. Con le recenti elezioni del 22 maggio, 54 consiglieri comunali sono così suddivisi: 40 ai laburisti a cui ha aderito Lazzaro Pietragnoli, dodici ai conservatori, un consigliere ai Liberal democratici e uno ai verdi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA