Tunisia off limits per i turisti, ma la Grecia non fa paura

Il timore del terrorismo aveva già dirottato i vacanzieri su altre località. L’ultimo attentato blocca i voli, le difficoltà delle agenzie di viaggio.
La spiaggia di Al Sousse, luogo del recente attentato in Tunisia
La spiaggia di Al Sousse, luogo del recente attentato in Tunisia

MESTRE.Tempi duri per i turisti e ancor più per le agenzie di viaggi che si trovano, quotidianamente, ad affrontare situazioni di possibile emergenza. Con la paura terrorismo che incombe. A marzo l’attentato al museo nazionale del Bardo in Tunisia, qualche giorno fa l’assalto in spiaggia a Sousse con molti turisti uccisi. E poi la Grecia al tracollo economico. Dove andare in vacanza nell’estate 2015? «La Tunisia di problemi ne aveva già avuti con l’episodio del museo», spiegano dall’agenzia Clipper di via Castellana, «e quindi aveva già subito un rallentamento perché molti tour operator avevano interrotto i voli, adesso con questo attentato le vendite sono notevolmente in calo, se non quasi ferme. E questo, psicologicamente, vale non solo per la Tunisia ma anche per i Paesi vicini come Marocco ed Egitto, Giordania, Israele e di conseguenza per il Nord Africa. L’Egitto è da un po’ in calo, tranne Marsa Alam e le località più a Sud». Proseguono: «In Grecia le vendite andavano bene, adesso i clienti sono rimasti in stand-by:  è uscito un comunicato del ministero economico greco dove si rassicura che chi va o si trova già là può utilizzare regolarmente le carte di credito italiane, il contante dovrebbe esserci. Noi consigliamo di portarsi dietro del denaro e attendiamo i futuri sviluppi, post referendum».

Dove andare, dunque? «C’è una ripresa della Sardegna, dove c’è stato un adeguamento dei costi al ribasso, anche i prezzi dei traghetti sono un po’ scesi. La Puglia va sempre, la Sicilia un po’ meno perché anche qui nell’immaginario pesa la questione immigrati». «La Tunisia non la vendiamo da un po’», spiegano da Direzione Mondo di via Mestrina, «in Grecia abbiamo partenze ma non ci sono blocchi, si va via. Certo qualcuno viene a chiedere, vorrebbe sapere, ma rispondere più di tanto non si può, si deve attendere il referendum per capire la situazione. Il caos greco, in ogni caso, non si ripercuote sulle isole, ma sulla capitale. I clienti che abbiamo per ora sono tranquilli». «Vendiamo Tunisia», spiegano da Ventour Viaggi Vacanze di via Olivi: «Gli operatori hanno cancellato i voli, ma per fortuna ci affidiamo a operatori grossi che lavorano bene e i clienti che non volevano partire sono stati rimborsati. Per la Grecia è diverso, è un problema politico, noi consigliamo di andare, è una bellissima destinazione. Televisioni e giornali contribuiscono a creare un clima di terrore, ma la situazione reale non è mai come viene dipinta. Abbiamo gente là, partenze tutte le settimane, i clienti sono sempre trattati al meglio, quest’anno è una destinazione che andava un sacco (tra le isole abbiamo venduto bene Karpathos), noi siamo pro Grecia». Aggiunge: «Ci sono poi persone e persone, c’è chi è spaventato ad andare in Sicilia per via dell’immigrazione e chi partirà comunque a settembre per la Tunisia. In Egitto non si vendono le crociere sul Nilo, ma Marsa Alam e Sharm vanno, perché sono mete ottime a prezzi bassi».

Alternative. Chi vuole scegliere destinazioni lontane da possibili problemi, anche solo ventilati, può comunque farlo. Paesi da scoprire ce ne sono per tutti i gusti, tour operator specializzati anche. Dodici Lune Viaggi di via San Pio X, ad esempio, propone e vende mete un po’ diverse, che stanno andando molto bene. Niente Grecia, Tunisia ed Egitto. Ad andare per la maggiore sono le Canarie, per quel che riguarda il medio raggio, isole che da sempre rappresentano un “buen ritiro” amato dagli italiani e che continuano a stupire, ma anche Cipro Nord, destinazione ancora non del tutto conosciuta al turismo italiano. Vanno anche Mauritius e Seichelles per chi vuole spingersi un po’ più in là, i grandi parchi degli Stati Uniti, ricchi di natura e poi l’Islanda, paese meraviglioso dove andare in estate prima che diventi freddo. «Quest’anno», spiega Tina Villadoro, «c’è un’altra destinazione che stiamo vendendo bene e riserva molte sorprese, la crociera tra San Pietroburgo e Mosca a bordo della Rachmaninov, con volo da Venezia. Un viaggio che consente di vedere luoghi che altrimenti non si potrebbero ammirare, come splendidi monasteri».
 

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