Treno va in panne in stazione cancellazioni e caos per ore

Mattina di passione per i pendolari della Venezia-Udine bloccati sulle pensiline Trenitalia costretta a bloccare 10 convogli dalle 7.30. Registrati ritardi di un’ora 

MOGLIANO

Mattinata di passione per i pendolari della linea Venezia-Udine a causa di un guasto avvenuto nella stazione ferroviaria di Mogliano. Nelle prime ore della giornata di ieri i treni, in notevole ritardo, hanno potuto circolare a senso alternato su un solo binario.

Il calvario inizia ufficialmente attorno alle 7.30: il treno diretto a Venezia, il regionale 2441 Udine–Venezia, va in panne e non può ripartire. Il personale di Trenitalia invita tutti i passeggeri a scendere e l’intero convoglio si riversa sulla banchina sul lato est della stazione. Si aggiungono, nel frattempo, i numerosi pendolari in attesa dei treni successivi. Siamo nell’ora di punta, una fase della giornata dove centinaia di persone transitano sotto le pensiline.

La situazione si protrae per circa un’ora, bloccando di fatto anche i treni successivi provenienti da nord. L’effetto tappo si fa sentire anche a Treviso e Preganziol, creando forti ritardi su tutta la linea. «Dieci treni regionali e 2 frecce» fanno sapere da Trenitalia «hanno registrato ritardi da dieci minuti a un’ora. Tre regionali sono stati cancellati. Trenitalia si scusa con le persone che hanno subito disagi».

È il bollettino di una mattinata nera che coinvolge almeno un migliaio di persone. Per cercare di non bloccare completamente la circolazione verso il capoluogo veneto è stato istituito un senso alternato nel secondo binario (quello solitamente utilizzato in direzione opposta), creando così inevitabili rallentamenti e anche alle partenze da Venezia verso Treviso (cancellato il treno delle 8. 05, in ritardo quelli successivi). «Il personale di bordo è riuscito a riparare il guasto alle 8.35», informa Trenitalia. Da quel momento la situazione è tornata lentamente alla normalità.

Tra gli utenti coinvolti in questa mattinata di passione c’è chi lamenta scarsa informazione, chi si arma di pazienza e chi ne approfitta per un caffè, con l’occhio sempre vigile verso il monitor e l’orecchio teso agli altoparlanti.

Nelle prime fasi è circolata l’informazione che Trenitalia stesse mettendo a disposizione un bus verso Venezia. Il mezzo su gomma non è mai arrivato, e tutti i pendolari si sono spostati sul binario 2 (quello a ovest) nella speranza di veder arrivare, prima o dopo, il treno che li portasse a destinazione.

«È stata una mattinata di caos anche per noi» commenta Giacomo Faveretto, gestore del bar Buffet della stazione a due passi dai binari «siamo stati presi d’assalto». Spremuti come sardine, pendolari e turisti, hanno infine raggiunto la loro meta con sensibile ritardo. —



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