Trenino del buon Natale tra piazza Mercato e Catene
Un Natale che vedrà uniti gran parte dei commercianti, associazioni e cittadini, per far rivivere in pieno lo spirito delle feste a Marghera, non più solo nell’area di piazza Mercato, come spesso...

LIVIERI - INTERVISTE DI NATALE
Un Natale che vedrà uniti gran parte dei commercianti, associazioni e cittadini, per far rivivere in pieno lo spirito delle feste a Marghera, non più solo nell’area di piazza Mercato, come spesso contestato negli anni passati, ma con più poli d’attrazione diversi. È stato presentato mercoledì alla III commissione della Municipalità, ricevendo l’unanime consenso dei presenti, il programma provvisorio delle iniziative di Natale, organizzato dall’associazione Nuova Catene Futura in collaborazione con il Comune di Venezia, la Municipalità e i commercianti del quartiere e inserito nell’ambito della rassegna “Le città in festa”. Molto vario e attento a tutte le fasce d’età, il Natale 2017 d Marghera durerà dall’8 dicembre al 6 gennaio si dividerà tra le due sedi principali di piazza del Mercato (con gli spettacoli, il gazebo del gusto e gli artisti da strada) e il parco Catene (mercatini, palaghiaccio e luna park). A unire le due sedi, il “trenino del buon Natale” che effettuerà il percorso piazza Mercato – Catene con corse gratuite per adulti e bambini. Tra le novità, domenica 31 il capodanno si festeggerà con un party al palaghiaccio ed ospiti a sorpresa, mentre resta confermata l’epifania del 6 sempre al parco con la Piroea Paroea. «Esprimo grande soddisfazione per il programma delle iniziative di Natale che è stato presentato», dice il presidente della III Commissione Gianmaria Bellan, «E faccio un doveroso e sincero ringraziamento all’associazione Nuova Catene Futura, agli assessori Paola Mar e Simone Venturini), all’Ascom. La programmazione Natalizia di quest’anno dimostra che a Marghera esiste ancora un cuore pulsante, fatto di commercianti e associazioni volenterose che vogliono rimboccarsi le maniche per rendere vivo il nostro centro cittadino».
Massimo Tonizzo
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