«Sui Pili serve chiarezza consiglio straordinario sul futuro di quell’area»

Un Consiglio comunale straordinario sull’area dei Pili. Sui progetti, le trattative, e i presunti “conflitti di interesse” del sindaco. Lo h ha chiesto ieri Gianfranco Bettin, consigliere dei rossoverdi. «E’ il momento di fare chiarezza su tutta la questione», dice, «e sullo sviluppo urbanistico di Venezia, della terraferma e della gronda lagunare». L’Urbanistica è uno dei punti che l’opposizione ha messo sul tavolo per provare ad accettare la «mano tesa» del sindaco. «Dobbiamo aprire un tavolo di confronto», ha detto a nome di tutti Pierpaolo Baretta, sottosegretario Pd all’Economia del governo Conte sconfitto da Brugnaro alle elezioni di settembre. Gli altri punti sono il Recovery fund e i progetti da proporre per uscire dalla crisi finanziati con i fondi europei. E poi il Sociale e il welfare. Infine, appunto, l’Urbanistica. I Piani articolati di sviluppo hanno lasciato il posto, negli ultimi anni all’«urbanistica della Conferenze di servizio». Grandi progetti approvati con Varianti e cambi d’uso in presenza di capitali messi a disposizione dai privati. «Bisogna cambiare rotta», hanno detto a una sola voce i rappresentanti del centrosinistra. E sui Pili è intervenuta anche Sara Visman (M5s): «Ritengo che il Sindaco debba essere chiamato a chiarire la sua posizione alla luce di quanto emerso e riportato della stampa locale e, ancora più urgente la verifica della posizione e del ruolo che hanno avuto e hanno in tutta questa operazione il Capo di Gabinetto Morris Ceron e il vice Capo di Gabinetto Derek Donadini».

Polemica a distanza anche con la Cgil. «Da Brugnaro sono arrivati attacchi al sindacato anche nel primo Consiglio comunale», dice il segretario Daniele Giordano, «domani ci siederemo al tavolo convocato sui servizi educativi. Del resto lo abbiamo sempre fatto. Ricevendo in cambio poco ascolto. Abbiamo il massimo spirito collaborativo, ma la gente chiede risposte». Al tavolo la nuova assessora Laura Besio. Brugnaro ha anche comunicato che a seguire i problemi delle Municipalità ci sarà il consigliere delegato D’Anna. —



Riproduzione riservata © La Nuova Venezia