Stazione, parcheggi nel caos nessuno rispetta le regole

Stalli per disabili occupati da chi non ne ha diritto o sulla sosta oraria per ore rastrelliere per biciclette rotte e arrugginite. Il sindaco: «Interverremo»



Parcheggi per disabili occupati da chi disabile non è, auto su stalli in sosta oraria fermi da ore e ore, rastrelliere per biciclette arrugginite e pericolose, sosta selvaggia anche dentro il parcheggio delle ferrovie. È questa la situazione che ci si trova a ridosso della stazione ferroviaria di Mira-Mirano, sulla linea Mestre-Padova, nella frazione di Marano di Mira.

La situazione più vergognosa è quella all’interno del parcheggio delle Ferrovie che si trova nell’area sud. Rfi ha dato in gestione il parcheggio, dopo il quadruplicamento della linea, al Comune di Mira con una convenzione siglata nel 2010. Fra i compiti del Comune di Mira c’è, fa sapere Rfi, la gestione e manutenzione dell’area. Ci sono 8-9 parcheggi per disabili che costantemente sono occupati da persone che non hanno alcun permesso per farlo e non sono disabili. Le strisce gialle e zebrate a terra sono evidenti, anche se un po’ consunte, e il simbolo della carrozzina è visibile, non ci si può proprio sbagliare che si tratta di posteggi dedicati a persone con handicap o famigliari che li accompagnano, ma non essendoci i cartelli ad hoc che ne indichino la tipologia, fa sapere la polizia locale, «multe non ne possiamo dare. Se le multe fossero date di fronte a un ricorso si perderebbe immediatamente». I cartelli dovrebbe metterli il Comune e così, fra comportamenti incivili e gestione carente dell’area, a rimetterci sono solo i disabili a cui vengono sottratti i posti per i parcheggi loro dedicati.

Ma non finisce qui. Lungo la strada che dal centro di Marano porta alla stazione il Comune ha messo dei parcheggi a sosta oraria. Ieri verso l’una a una veloce osservazione, su una trentina di auto parcheggiate forse una o due erano in regola con i tempi. Il resto era lì da 6-7 ore. La polizia locale spiega che dà multe con frequenza ma chi abita qui non la pensa così: «I vigili? Si vedono di rado», dice Luca Bertan, cogestore della trattoria e albergo “Alla Stazione”, a ridosso della ferrovia, «noi abbiamo un posteggio privato ma di sera con i Suv piazzati all’ingresso anche i nostri clienti fanno fatica ad uscire».

Le rastrelliere per le bici sono vecchie e arrugginite e spesso non mancano i furti di biciclette.

Il sindaco di Mira Marco Dori non nasconde le responsabilità e ammette che è vergognosa la situazione che si è creata: «Ho fatto un sopralluogo nel parcheggio di Marano lo scorso mercoledì e ho notato che le persone preferiscono parcheggiare diciamo liberamente piuttosto che mettere le auto ordinatamente sugli stalli. Stiamo approntando un accordo per l’utilizzo dei parcheggi nell’area della Marchi Marano. La situazione che si è creata di mancata fruibilità dei parcheggi per disabili è grave e sto lavorando per risolverla. A breve saranno collocati i cartelli e quindi potranno fioccare le multe». —



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