Spinea: l’ultimo saluto a Vera, vittima di femminicidio
Trecento persone alla cerimonia funebre per la donna uccisa dall’ex marito, che poi si era tolto la vita

Quasi 300 persone hanno partecipato dalle 9.30 ai funerali di Vera Myrtaj, la donna uccisa dall'ex marito Viron Karabollaj due domeniche fa nella sua casa di Spinea. L'uomo ha ucciso anche il nuovo compagno di lei, Flonino Merkuri, e poi si è suicidato.
Tantissimi i fiori portati da amici e parenti e dai figli di Vera che hanno partecipato all'estremo saluto. Nella sala del crematorio sono stati intonati canti funebri in albanese, lingua madre della donna.
Tantissimi anche gli amici di scuola delle figlie. Sulla tomba sono state deposte corone e dediche e una fotografia di Vera, recante la scritta: “La mente ricorda ciò che il cuore non dimentica”.

In cimitero a rendere omaggio alla vittima del terribile delitto è arrivata anche la sindaca Martina Vesnaver. "Non potevamo non esserci - hanno detto alcune vicine di casa di Vera -. Si deve fare di tutto perché questi fatto non si ripetano".
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