Souvenir illegali di Venezia: scatta il sequestro sui banchetti degli ambulanti
L’operazione dei carabinieri ha portato al sequestro di circa 1700 oggetti che sono risultati non conformi al Codice del Consumo, sanzionati i titolari delle attività

Nei giorni scorsi, i militari del Nucleo Natanti hanno effettuato una serie di verifiche su quattro banchetti ambulanti a Venezia. All’esito delle ispezioni, è scattato il sequestro amministrativo di circa 1700 souvenir – tra cui portachiavi, maschere e magneti ornamentali – risultati non conformi al Codice del Consumo.
I prodotti, infatti, erano sprovvisti di informazioni obbligatorie quali prezzo di vendita, denominazione legale e merceologica, composizione dei materiali, Paese di origine, nome del produttore e indicazioni su eventuali sostanze tossiche.
Ai titolari delle attività ambulanti sono state comminate sette sanzioni amministrative per un ammontare complessivo superiore a 7.000 euro.
Nel corso delle stesse operazioni, i carabinieri hanno fermato due cittadini stranieri sorpresi a vendere accessori di abbigliamento in area pubblica senza alcuna autorizzazione commerciale. Anche in questo caso sono scattate sanzioni amministrative per un valore complessivo di oltre 10.000 euro, mentre sono stati sequestrati circa 50 articoli tra borse e cinture.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia