Sos nutrie, cacciatori in azione

MOGLIANO. Allarme nutrie a Mogliano: ora scendono in campo le squadre di cacciatori volontari con “licenza di uccidere”. «Ce le troviamo in mezzo alle rotonde» spiega Giovanni Tozzato responsabile dell'ambito territoriale di caccia della bassa trevigiana «nei fossi laterali al Terraglio e numerosi esemplari vengono investiti dalle auto con seri rischi per la viabilità».
Dove creano maggiori danni è in campagna. Come spiega l'assessore provinciale alla caccia Mirco Lorenzon «la crescita esponenziale mette a dura prova le coltivazioni di molti agricoltori, anche i normali orti domestici, con rischi dal punto di vista igenico-sanitario, inoltre creano danni agli argini dei fiumi. Abbiamo deciso da tempo di intervenire, in collaborazione con i diversi ambiti territoriali di caccia, dando precise regole e obbligando i volontari a frequentare opportuni corsi di addestramento». In qualche caso è consentito a queste squadre anti-nutrie anche di sparare e uccidere gli animali. Girano il territorio indossando una vistosa pettorina, armati di gabbie e di doppiette, quando è consentito. «Si può sparare solo in aperta campagna in precise condizioni di sicurezza» spiega il presidente dell'Atc 12 Giovanni Tozzato «si è poi obbligati a scavare una buca di almeno un metro e seppellire l'esemplare, operazione che non risulta affatto semplice. Probabilmente entreranno in azione da gennaio 2014». E intanto l'emergenza nutrie è destinata ad aumentare. (m.m.)
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