Sos Mestre replica a Pellicani sulla sicurezza
Sicurezza in terraferma, il tema infiamma il dibattito politico. Nadia Biasutti, portavoce del comitato “Sos Mestre”, invia una lettera al candidato Pd alle primarie del centrosinistra Nicola Pellicani, che lunedì è andato al bar di via Einaudi, preso di mira dai ladri. Alcuni appartenenti al comitato, va ricordato, ora sono in lista con Mattia Malgara.
«Serve essere candidato sindaco per cominciare ad interessarsi al continuo degrado della città? Il dottore Pellicani è al corrente che non più di quattro mesi fa le titolari del bar da "Francy"erano esercenti di appoggio per la nostra raccolta firme contro il degrado e per avere l'esercito a Mestre? Nel governare la città, la sinistra e di conseguenza Pellicani, cosa hanno risolto per salvaguardare la sicurezza del cittadino? La situazione é migliorata o peggiorata nell'ultimo periodo? È al corrente che Mestre è al primo posto tra le città più degradate e pericolose del Veneto?» Poi l’invito: «Avremo piacere di ascoltare il dottor Pellicani mentre risponde alle questioni, senza giornalisti, senza simpatizzanti e senza false promesse». Insomma, la polemica è servita.
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