Slalom per il «bike sharing»

Posteggi occupati e tessere Imob impossibili per gli stranieri «E' un periodo di rodaggio, stiamo risolvendo i problemi»
Postazione per il servizio di bike sharing al Lido
Postazione per il servizio di bike sharing al Lido
 
LIDO.
Le biciclette sono diventate sicuramente il mezzo di trasporto più in voga e più comodo durante l'intera Mostra del Cinema, ma portano, anche se non dovrebbe accadere, piccoli problemi e contestazioni. Dopo il caso dei numerosi mezzi a due ruote scomparsi nemmeno troppo misteriosamente durante i dieci giorni della kermesse cinematrografica, ora si apre un caso «bike-sharing» per le numerose difficoltà capitate a chi ha tentato di usufruire del nuovo servizio di noleggio biciclette realizzato dal Comune di Venezia proprio pochi giorni prima della partenza della Mostra. Solo tentato proprio perché, nonostante le quasi 200 bici messe a disposizione per il noleggio dalla struttura allestita nel Garden della Mostra, tra impossibilità di parcheggio, tariffe aggiuntive e orari ridotti di apertura (al Casinò lo stand apriva alle 16 e chiudeva alle 20), non sono pochi, specie tra gli stranieri, a lamentarsi.  «Abbiamo provato - racconta, ad esempio, una coppia di giornalisti tedeschi - dal primo giorno a noleggiare una bici, ma ci hanno chiesto una tessera Imob, che non abbiamo, per caricare il prezzo del noleggio. Inoltre, avremmo dovuto dare un ulteriore deposito cauzionale di 15 euro perché è possibile solo chiuderle o nei loro spazi o con lucchetti forniti da loro». Proprio gli spazi per chiudere i mezzi di fronte al Casinò, inoltre, presentano un problema pratico ulteriore e di non poco conto. Le dodici postazioni predisposte, specie in orario mattutino appaiono insufficenti, ed è già capitato a varie persone di non trovare spazio.  In questo caso, il regolamento parla chiaro: bisogna riportare la bici nello spazio libero più vicino, che al Lido corrisponde a Piazzale Santa Maria Elisabetta dove si era prelevata, con aggravio di tempo e di soldi di noleggio. «I problemi - spiegano al punto noleggio del Casinò - ci sono stati fatti presenti, ma per gli spazi disponibili non è possibile trovare altra soluzione: se sono tutti occupati, bisogna tornate indietro. Per quanto riguarda invece le tessere, da noi è possibile anche ottenere una tessera provvisoria senza l'accredito sull'Imob, proprio per favorire gli stranieri e chi viene soltanto in occasione della Mostra. Di sicuro, superato questo primo periodo di afflusso e difficoltà, il servizio troverà una sua sistemazione, anche grazie all'apertura di un terzo punto di noleggio».

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