Sit-in per il parco della Favorita

I comitati tornano in strada contro la «cementificazione» Appuntamento oggi alle 18 in Piazzale Santa Maria Elisabetta
 
LIDO.
I Comitati per la Difesa del Lido tornano alla carica con un nuovo sit-in in Piazzale Santa Maria Elisabetta, questa volta per la difesa dell'area verde della «Favorita». Oggi alle 18 l'appuntamento sarà dunque in Piazzale per il sit-in «L'area della Favorita non si tocca», già pubblicizzato da almeno un mese con passaparola e tramite Facebook. «Dopo il Forte Malamocco, - spiegano i Comitati - il Parco delle Rose, la spiaggia dell'ex Ospedale al Mare, il porto turistico a San Nicolò, la distruzione della pineta all'ex Casinò, si continua a proporre cementificazione anche alla Favorita, svendendo e privatizzando un'area verde, e a riproporre i soliti alberghi, residence di lusso e piscine! Ed il tutto giustificato per reperire ulteriori risorse per la costruzione di una sola sala cinematografica per il «nuovo Palazzo del Cinema». L'area «la Favorita» adiacente all'ex Ospedale al Mare, con una superficie di circa 19.000 mq, fino a pochi anni fa dopolavoro per i dipendenti Ulss e luogo sociale di aggregazione, di feste e di sport, tra le quali la tradizionale sagra del Primo Maggio, deve, nelle parole di chi organizza il sit-in, essere «il nuovo terreno di battaglia. La Favorita deve essere luogo pubblico come lo è sempre stato, deve ritornare ai lidensi ed essere gestito dalle numerose associazioni no-profit che non riescono a trovare spazi adeguati in isola». Per questo motivo, prima del sit-in gli stessi comitati avevano proposto una sorta di azionato popolare perché fossero gli stessi abitanti del Lido a comprare la zona, e, provocatoriamente, avevano anche partecipato alla prima asta di acquisizione con la simbolica cifra di un euro. (ma.to.)

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