Sei mesi di disagi al sottopasso di via Romanziol

È il cronoprogramma dei lavori per la costruzione della terza corsia che interesseranno Noventa nei prossimi mesi. Ieri si è tenuto un vertice tra l’amministrazione comunale, i tecnici di Autovie e delle ditte coinvolte, Provincia, carabinieri e polizia locale.

La prima scadenza è per metà luglio, quando è previsto lo spostamento del traffico sulla corsia autostradale, ormai in avanzato stato di realizzazione, della campata del nuovo ponte sul Piave. Lo spostamento è propedeutico alla ricostruzione della struttura attuale. Nel progetto, infatti, il nuovo ponte è costituito da due viadotti separati, uno per senso di marcia. Ma l’attenzione dei noventani è concentrata su ottobre, quando riprenderanno i lavori al sottopasso di via Romanziol, che dureranno sei mesi. Alcuni interventi di demolizione ne richiederanno la chiusura completa, ma il Comune ha già chiesto di contenere il più possibile lo stop alle auto, puntando sui sensi unici alternati.

«La scelta di ottobre mi sembra migliore, considerati i problemi di traffico balneare che abbiamo d’estate. Saranno riproposte», spiega il sindaco Alessandro Nardese, «tutte le misure che abbiamo utilizzato nella prima fase dei lavori, evitando il più possibile chiusure definitive per venire incontro ai residenti e alle attività economiche di Romanziol. Sappiamo che le chiusure complete comportano problemi, al di là della strada alternativa che esiste».

Per Noventa è preferibile anche un prolungamento dei tempi dell’intervento, ma con la garanzia del transito delle auto, piuttosto che un cantiere veloce, ma con la chiusura totale del sottopasso. A settembre ci sarà un nuovo vertice.

Intanto i lavori in A4 proseguono già nel weekend: dalle 19 di domani alle 10 di domenica, maltempo permettendo, sarà chiusa la carreggiata in direzione Venezia tra Noventa e l’innesto col Passante.

Giovanni Monforte

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