Seconda chance e riciclo nell’ex supermercato chiuso, a Mestre la sfida di una coppia

Da pochi giorni ha aperto il “Mercatino dell’usato” a Carpenedo. Lo gestiscono marito e moglie, appassionati di mercati e vintage 
Nicoletta Bottos e Nicoletta Saccuman
Nicoletta Bottos e Nicoletta Saccuman

VENEZIA. Cinquecento metri quadri di spazio in un ex supermercato di via Monte Pelmo a Carpenedo. Da lunedì scorso ha aperto i battenti e subito sono arrivati i primi clienti. Il mercatino dell’usato è l’avventura di Nicoletta Bottos e del marito Davide Saccuman.

Lei arriva da vent’anni di lavoro nel commercio all’Auchan che ora ha lasciato la piazza mestrina. Lui ha lavorato una vita nel trasporto e in particolare nel riciclo dei rifiuti. E alla fine hanno scelto di investire nella «seconda chance dopo aver sviluppato una autentica passione per i mercatini vintage che frequentiamo da molto tempo». Oggetti, capi d’abbigliamento, mobili, anche se usati, ritrovano una utilità ed un utilizzo.

La coppia li mette in vendita ad una clientela varia a Carpenedo, non lontano dallo storico supermercato rionale della Coop.

«Siamo stati ritardati nell’apertura dall’emergenza Covid ma ora siamo pronti e la risposta è buona. Ci sono i primi clienti e anche il quartiere sta rispondendo bene a questa nostra iniziativa commerciale. Vogliamo anche creare una sezione dedicata alle grandi firme dell’abbigliamento usato e abbiamo tante altre idee da sviluppare assieme», spiega la coppia di commercianti che scommette in un settore che sicuramente attira, quello della seconda vita di oggetti, vestiti, borse che pulite e ben tenute vengono rimesse in vendita. «La clientela? Metà italiani, metà stranieri vediamo in questa fase di avvio». —

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