San Rocco chiede più attenzione

Spinea. Primi interventi dopo le 300 firme raccolte Ma restano da sistemare parcheggi, strade e aree verdi
 SPINEA.
La contrada di San Rocco vuole diventare un quartiere. Con tutti i servizi del caso.  A chiederlo sono stati nelle settimane scorse oltre 300 cittadini che in una petizione hanno sottoposto al Comune l'elenco delle opere da portare nella borgata di Spinea, fino a poco tempo fa definita semplicemente come area Peep.  A farsi portavoce delle loro istanze è oggi il consigliere di maggioranza Paolo Barbiero che insieme all'assessore ai Lavori pubblici Gianpier Chinellato sta lavorando per migliorare la viabilità e l'arredo urbano del quartiere.  «Avviata la manutenzione delle aree verdi e alcuni sensi unici - spiega Barbiero - come la sistemazione delle panchine e dei giochi. Adesso serve anche un maggior controllo delle forze dell'ordine, soprattutto nei parchi e l'estensione del verde verso l'area Pam, con la riqualificazione del fossato con ponticelli e nuove aree boschive». I residenti chiedono anche la sistemazione della piazzetta alla fine di via Baseggio e le strisce pedonali ad inizio via, il riordino dei parcheggi in via De Filippo, un nuovo marciapiede e la messa in sicurezza degli incroci con via Martiri e via delle Industrie.  E ancora: due dissuasori di velocità in via Martiri, il senso unico con pista ciclabile in via Desenzano, ma soprattutto la rimozione dei cartelli di contrada per dare un nuovo nome al parco, la costruzione di una piccola piazza, una fontana e una «passeggiata» verso piazza Cortina. Insomma un vero quartiere da vivere, anche con l'impegno dei molti residenti della zona, dove abitano anche molti bambini. (f.d.g.)

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