Rogo doloso in via Barbarigo distrutto capanno in disuso

L’ultimo caso è avvenuto l’altra notte e ha riguardato un capanno in disuso, di circa venti metri quadri, in via Barbarigo. L’allarme è arrivato ai vigili del fuoco poco dopo la mezzanotte, ma il rogo, probabilmente, era stato acceso un po’ di tempo prima, perché l’edificio, all’arrivo dei pompieri, era completamente avvolto dalle fiamme che hanno richiesto alcune ore di lavoro per essere domate. L’incendio ha provocato il crollo del tetto e la distruzione di attrezzi e materiali contenuti (roba vecchia e di quasi nessun valore) all’interno dell’edificio. Sono rimasti in piedi, invece, i muri perimetrali. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Chioggia per gli accertamenti di rito ma, per il momento, nessuna traccia sarebbe stata trovata, per quanto riguarda inneschi e artifici dolosi, anche se le possibilità che si sia trattato di un incidente sono praticamente inesistenti. Ancora una volta si ripropone il tema della difesa della città dagli atti vandalici, di cui gli incendi sono l’aspetto più eclatante, ma non certo l’unico.