Rinnovato l’integrativo locale per il comparto calzaturiero

STRA. Dopo mesi di attesa è stato finalmente rinnovato ieri il contratto integrativo del comparto calzaturiero della Riviera del Brenta, cioè il premio di produzione. È previsto un premio produzione...
STRA. Dopo mesi di attesa è stato finalmente rinnovato ieri il contratto integrativo del comparto calzaturiero della Riviera del Brenta, cioè il premio di produzione. È previsto un premio produzione massimo di 1088 ero annui se i risultati produttivi per ogni azienda interessata saranno raggiunti.


Un obbiettivo atteso dai lavoratori e dai sindacati che nei mesi scorsi avevano visto il rinnovo del contratto nazionale, fra scioperi e agitazioni. «È stato rinnovato l’integrativo territoriale», spiega Massimo Meneghetti segretario provinciale Femca Cisl, «per 4500 lavoratori del calzaturiero della Riviera. Ora la sfida vera sarà quella di costruire l’impianto nuovo del premio e la firma di un patto per lo sviluppo che permetta di attuare il progetto di certificazione delle produzioni e della filiera per contrastare il lavoro irregolare, che sfrutti le innovazioni del decreto “Industry 4. 0” e che favorisca la partecipazione dei lavoratori all’attività di impresa per il rilancio del distretto».


Soddisfatta anche la Filctem Cgil. «Oggi», spiega il segretario provinciale Michele Pettenò, «siamo giunti ad un’ipotesi di accordo che prevede, anche per l’anno 2017, la proroga per del premio di distretto. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto invitiamo tutti i lavoratori a partecipare all’assemblea della prossima settimana e la cui convocazione verrà comunicata tramite nota della segreteria».


Il distretto della calzatura della Riviera è un’importante realtà industriale e artigianale per la produzione di calzature di alta qualità che conta nell’intera filiera 520 imprese, una produzione annuale di oltre 19 milioni di paia, esportate al 92%, con un fatturato annuo di 1, 88 miliardi di euro.


Alessandro Abbadir


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