Ragazzi in monopattino nel mirino dei vigili: multe da 50 euro
Vietati i monopattini in Piazza San Marco. Discussione accesissima ieri su Facebook dopo il post di una mamma che ha raccontato di essere passata in Piazza San Marco con suo figlio che andava in monopattino e di essere stata richiamata da un vigile. Il vigile ha fermato la donna e le ha illustrato la nuova normativa che non prevede l’uso di monopattini: «Mi ha detto che in quanto genitore mi capiva e mi ha lasciata andare» ha scritto la mamma veneziana via social network.
A quanto sembra la donna è stata fortunata dato che a un’altra mamma che passava con il figlio che portava il monopattino a mano, qualche giorno fa, sarebbe stata data una multa da 50 euro, con tanto di abusivi attorno che vendevano selfie e palline varie. E un altro ragazzo, sempre in monopattino, ieri mattina è stato inseguito dai vigili fino a campo Santo Stefano dove è stato fermato solo grazie all’aiuto di alcuni finanzieri sul posto. Immediata la reazione di decine e decine di persone che, come si può immaginare, hanno trovato estremamente fuori luogo il rimprovero e assurda la multa, data la quantità sempre più crescente di abusivi che vendono merce sotto gli occhi di tutti.
Altri hanno fatto notare chi bivacca in Piazza, chi si prepara da mangiare e chi gira nudo, trovando insensato vietare l’innocuo monopattino. Qualcuno, poi, ha ricordato che i borseggiatori e i venditori abusivi di borse e di grano che si vedono ovunque, disturbano oppure richiamano i pochi veneziani con prole. Di recente altri vigili hanno multato per occupazione del suolo pubblico dei veneziani che facevano un brindisi in Campo San Giacomo, scatenando come reazione tanti pranzi diffusi nei campi. Ora tocca a bambini e ragazzi con il loro monopattino. (v.m.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia