Raduno Lambrette storiche invaso corso del Popolo

CHIOGGIA. Un mare di vecchie Lambrette ha letteralmente invaso ieri mattina il centro storico di Chioggia, arrivando in parata da Adria, dove si è svolto il raduno internazionale, per piazzarsi in...
CHIOGGIA. Un mare di vecchie Lambrette ha letteralmente invaso ieri mattina il centro storico di Chioggia, arrivando in parata da Adria, dove si è svolto il raduno internazionale, per piazzarsi in bella mostra davanti al palazzo comunale. 850, secondo gli organizzatori, gli scooter della Innocenti giunti da ogni angolo d’Europa, ma anche, a dall’Australia edai Paesi Arabi. Lambrette di ogni genere, colorate e soprattutto personalizzate, alcune molto datate, altre meno attempate si sono materializzate in Corso del Popolo, con i loro scoppiettanti motori a due tempi, attorno alle 11 per poi rimanere fino alle 15. 30. L’Italia era rappresentata in ogni suo angolo e scorrendo le vecchie targhe bianche con i numeri blu si può dire che non mancava nessuna provincia: da Udine a Trapani, passando per Milano, Firenze, Roma, Perugia, Bari, Campobasso, Napoli o Cosenza. Nutrito anche il manipolo di scooter provenienti dalla Sardegna con tanto di bandiera raffigurante i quattro mori, simbolo dell’isola. Moltissime le Lambretta arrivate dai paesi europei con targa inglese, irlandese, austriaca, polacca, cipriota, belga, francese, spagnola e tedesca, ma anche battenti bandiera scozzese o del Nord Irlanda. Tra le versioni più curiose, alcuni side-car ed un calessino allestito da mezzo di soccorso.

L’organizzazione, curata dall’associazione “Made in Chioggia” con il Comune rappresentato dall’assessore al turismo Angela D’Este e dalla consigliera Ilaria Lunardi, si è detta molto soddisfatta della riuscita dell’evento che ha portato in città 1500 persone, tra motociclisti e seguito, che si sono riversati nei ristoranti cittadini per assaporare la cucina chioggiotta.

Daniele Zennaro

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