Protesta a Mussetta per i troppi allagamenti

SAN DONA’. Basta una pioggia un po’ più consistente del normale e un intero quartiere, quello di via Vittorio Veneto e della zona retrostante le piscine, a Mussetta, si ritrova sott’acqua, con conseguenti telefonate ai vigili del fuoco, alla polizia municipale e all’Asi. A raccogliere la protesta dei residenti è stata Marina Alfier, consigliere comunale di Prospettiva Comunista, che sul caso ha presentato un’interrogazione.


«In certe zone della città, anche a fronte di piogge non proprio copiose, si assiste all’allagamento di scantinati, garage e piani interrati. E’ il caso di via Vittorio veneto e di tutta la zona delle piscine, dove ogni volta si scatena il panico tra gli abitanti che vedono salire l’acqua - denuncia Marina Alfier - Il problema è significativamente riscontrabile da quando tutta l’area retrostante le piscine, in direzione Mussetta, è stata urbanizzata. Di certo, qualcosa non funziona nell’intera rete di fognatura pubblica, che serve quella zona della città».


Da qui le richieste del consigliere. «Quali provvedimenti intende assumere il Comune per scongiurare il ripetersi di questa situazione? - domanda Alfier - Vorremmo sapere se gli uffici competenti abbiano verificato le cause tecniche e predisposto i relativi correttivi. E inoltre: se la protezione civile venga di norma allertata e preparata ad affrontare eventi meteorologici di questa portata».


La rappresentante di Prospettiva Comunista chiede infine di sapere se in Comune siano giunte richieste di risarcimento danni da parte di cittadini, che più volte hanno subito allagamenti nelle loro proprietà. Casi del genere, in passato, si sono verificati anche in altre zone della città. Tra le aree più colpite, la zona alle spalle dell’ospedale.

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