Protesi “hi-tech” per correre la maratona

JESOLO Sportivo disabile jesolano riceve dall’Inail una protesi di ultima generazione per le competizioni di atletica. E’ la storia di Roberto Bellingardo, noto istruttore di fitness e titolare...

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Sportivo disabile jesolano riceve dall’Inail una protesi di ultima generazione per le competizioni di atletica. E’ la storia di Roberto Bellingardo, noto istruttore di fitness e titolare della palestra “New Body Center”. Il “regalo di Natale” appena ricevuto è uno speciale prototipo di gamba in fibra di carbonio, utile per poter affrontare con serenità un nuovo percorso di allenamenti mirati, con l’obiettivo di poter correre agevolmente i fatidici 42 chilometri. Per lui, rampante cinquantenne già campione italiano nel 2009 ai campionati italiani di Ancona, la soddisfazione è doppia, visto che nel corso di questi ultimi anni ha gareggiato tranquillamente con i normodotati usando delle protesi “di base” e ottenendo dei risultati strabilianti, con un record assoluto nei 5mila metri, percorsi in 22 minuti e 6 secondi. Ma Roberto, che perse la gamba in un incidente motociclistico nel 2000, non ha mai abbandonato l’obiettivo della maratona da 42 km.

Grazie all’arto artificiale donato dall’Inail Bellingardo può finalmente coronare il sogno di una vita. Magari correndo a New York.

Alessio Conforti

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